Nessuna novità sul futuro della formazione sipontina, al momento solo ipotesi sull’assetto societario. La Lnd intanto ha comunicato le modalità e la tempistica da osservare per l’scrizione al prossimo campionato di serie D
Ecco l’estate, sole, spiagge e bagni al mare. Tempo di vacanze e di relax anche per il mondo pallonaro in attesa che la nuova stagione prenda il via. Il primo passo da compiere è l’iscrizione della squadra al campionato di competenza, una volta sbrigata la burocrazia si passa ad allestire l’assetto tecnico e talvolta anche quello societario. Spontanea a questo punto la domanda: quale futuro per il Manfredonia? Al momento solo teorie riguardanti la società sipontina, tre nello specifico le possibili ipotesi: nella prima si parla di una cessione della società biancoceleste ad un gruppo di Foggia, in questo caso ci sarebbe una rivoluzione a livello di uomini e programmi. La seconda prevede che l’attuale società sia affiancata da un gruppo di Foggia che acquisterebbe quote minoritarie, in questo caso si continuerebbe con il progetto tecnico cominciato due anni fa. La terza è simile alla seconda con una variante, le quote minoritarie verrebbero acquistate da un gruppo proveniente da fuori regione. Si diceva dell’iscrizione, in questi giorni la Lega Nazionale Dilettanti attraverso il comunicato n.167 ha diramato le modalità e la tempistica da osservare per l’iscrizione al prossimo campionato di serie D. Delle 166 formazioni aventi diritto ben 9 sono made in Puglia: Bisceglie, Brindisi, Gallipoli, Manfredonia, Monopoli, Nardò, San Severo, Taranto e Virtus Francavilla. Per quanto riguarda la tempistica, i termini dell’iscrizione vanno dal 6 al 10 luglio prossimi, la stessa inoltre dovrà avvenire entro e non oltre le ore 18. Quanto ai costi, rimane la fidejussione bancaria di 31.000 euro mentre il costo del contributo a vario titolo è di 16.500 euro. Subito dopo spetterà alla Co.vi.so.d esaminare le documentazioni inviate dalle società, il dentro o fuori avverrà entro il 20 luglio, per i “bocciati” ci sarà tempo per fare ricorso fino alle ore 17 del 22 luglio.
Antonio Guerra per Il Mattino di Foggia e Provincia
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