Si ferma la Fidelis Andria sconfitta al “Degli ulivi” dal Messina.
La squadra di mister D’Angelo viene sconfitta al “Degli ulivi” da un cinico Messina. I siciliani non soltanto battono i biancoazzurri pugliesi, ma li superano anche in classifica andando a quota 13 punti.
D’Angelo conferma il suo 4-3-1-2 con Strambelli che agisce dietro le due punte Grandolfo e Morra.
Il Messina allenato da mister Arturo Di Napoli ex calciatore dei giallorossi nei primi anni 2000 in Serie A, presentano un 4-3-3 spregiudicato con le tre punte Barraco, Tavares e Cocuzza.
Il match inizia e si vede una Fidelis piuttosto timida.
Tuttavia sono i biancoazzurri a provarci per primi al 2’ con un sinistro di Strambelli che finisce alto.
Il Messina ci prova al 6’ con una punizione di Burzigotti, il suo destro è neutralizzato da Poluzzi che manda in angolo.
Al 14’ ancora Fidelis con il destro in contro balzo di Onescu deviato in angolo da Berardi.
La Fidelis dopo un inizio timido si fa finalmente vedere anche se non crea particolari grattacapi alla difesa siciliana.
Al 20’ bella azione del Messina con Cocuzza suggeritore per Barraco che col destro impegna Poluzzi che para in due tempi.
Al 34’ la svolta dell’incontro.
Fallo di Stendardo in area su Tavares. Espulsione diretta per il capitano biancoazzurro e calcio di rigore.
Dal dischetto Barraco spiazza Poluzzi e porta il Messina in vantaggio. Siamo al 35’.
Al 38’ l’arbitro Baroni sorvola su di un dubbio episodio in area di rigore messinese.
Lo stesso fischietto fiorentino poi si erige a protagonista con decisioni a dir poco discutibili.
Al 42’ Tartaglia serve in area per Grandolfo che con una rovesciata impegna Berardi.
Il primo tempo termina con il Messina in vantaggio.
Un primo tempo che ha visto una Fidelis Andria timorosa e che non ha creato particolari pericoli alla difesa siciliana. Sicuramente i biancoazzurri non sono sembrati la squadra sbarazzina ammirata nelle precedenti gare.
Dal canto suo il Messina ha messo in mostra buone trame offensive e ha difeso con ordine senza rischiare più di tanto.
Il secondo tempo inizia con la Fidelis che cerca il pari. Al 54’ punizione di Cortellini ma il suo potente sinistro è preda di Berardi.
Al 57’ punizione di Strambelli, sinistro ma Berardi para.
Al minuto 69, Onescu suggerisce per Cortellini che con una rovesciata manda alto.
Al 71’ mister D’Angelo per la Fidelis inserisce Kristo per Morra. Gli animi in campo si surriscaldano e l’autore della rete messinese, Barraco viene sostituito perché particolarmente nervoso e beccato dai sostenitori locali.
Al suo posto Parisi, altro ex del Messina targato Serie A. Siamo al 76’.
80’ punizione di Strambelli. Sinistro a giro del fantasista di casa, che Berardi devia in angolo.
Al minuto 89, ottimo scambio tra Strambelli e il neo entrato Capellini con quest’ultimo che calcia col destro, debolmente però, così la palla è facile preda di Berardi.
I 4 minuti di recupero concessi dalla terna arbitrale non sono sufficienti alla Fidelis per pervenire al pareggio e così il Messina porta via dal “Degli ulivi” i 3 punti.
3 punti pesanti per i giallorossi allenati da Di Napoli.
Una Fidelis sottotono rispetto alle precedenti uscite ma che certamente meritava almeno il pari. Sicuramente il fatto di essere rimasti in 10 uomini fin dal 34’ del primo tempo non ha giovato ai biancoazzurri.
Il Messina, squadra più esperta dei biancoazzurri, ha fatto sua la partita cinicamente e difendendosi con ordine.
Per la Fidelis è la seconda sconfitta interna, la terza in campionato. Si resta a quota 12 punti, sorpassati dal Messina che va a quota 13.
Sabato prossimo per la Fidelis Andria è tempo di derby. Allo “Zaccheria” di Foggia, la squadra di D’Angelo sfiderà i rossoneri allenati da De Zerbi.
FIDELIS ANDRIA-MESSINA 0-1
FIDELIS ANDRIA: Poluzzi, Tartaglia, Cortellini, Fissore (63’ Bangoura), Bisoli, Stendardo, Onescu, Piccinni (84’ Capellini), Grandolfo, Strambelli, Morra (71’ Kristo). A disp. Cilli, Aya, Ferrero, Vittiglio, Alhassan, Cianci, Matera, Paterni. All. L. D’Angelo
MESSINA: Berardi, Frabotta, De Vito, Baccolo, Burzigotti, Palumbo, Zanini, Giorgione, Tavares (84’ Fornito), Barraco (76’ Parisi), Cocuzza (62’ Salvemini). A disp. Addario, Bramati, Barilaro, Russo, Fusca. All. A. Di Napoli
ARBITRO: Niccolò Baroni di Firenze
MARCATORI: al 35’ Barraco su rigore
NOTE: espulso Stendardo (FA) al 34’. Ammoniti: Frabotta, Cocuzza e Palumbo (M).
Angoli: 7 a 2 per la Fidelis Andria
Alessandro Polichetti
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