Give me eleven, batti l’undici: l’undicesima vittoria di fila (tra campionato e coppa). La certificazione di una continuità mentale che Gallo vuole verificare. Nell’inusuale posticipo del campionato di promozione (i gialloblu scenderanno in campo contro il Giovinazzo alle ore 17:30), l’Audace non vuole fare sconti. Vincere, allungare in classifica e aggiornare la striscia di vittorie consecutive.
Nel weekend di Halloween niente scherzi insomma quelli, magari, Dipasquale e compagni vorranno farli agli avversari. Quel Giovinazzo, terzultimo in classifica a quota 5 punti, che ha cambiato pelle anzi guida. Fuori il dimissionario Savoni, dentro De Bellis. “Sarà una partita – dichiara mister Gallo – simile a quella di Polignano. Loro hanno cambiato allenatore e troveremo un ambiente carico. Sono una squadra che ha mantenuto l’ossatura dello scorso anno quando erano candidati alla vittoria del campionato. Vorranno fare risultato a tutti i costi ma noi, con la solita cattiveria e umiltà, dobbiamo portare i tre punti a casa”. Pensiero chiaro e preciso in casa Audace. Soprattutto ora che, dopo le ultime due vittorie in rimonta contro Polignano e Canosa, il gruppo è ancora più compatto e sicuro dei propri mezzi. “I ragazzi mi hanno dato una grossa dimostrazione – continua il mister – nelle ultime due gare. Non essendo mai andati in svantaggio, se avevo qualche piccolissimo dubbio sulla reazione dei ragazzi, dopo queste partite posso stare tranquillo. Non che non lo fossi già, io sono un combattente e sicuramente anche i miei ragazzi lo sono”. E allora, nella prossima partita, l’idea e la filosofia Audace resterà la stessa: pressing e ritmi alti per chiudere presto gioco partita e incontro. Mister Gallo scioglierà gli ultimi dubbi di formazione solo a poche ore dal calcio d’inizio. Difesa e attacco sono i reparti su cui il mister penserà maggiormente: “Ho tanti dubbi, valuterò le condizioni di tutti i miei giocatori e solo dopo deciderò modulo e uomini”.
Con il Giovinazzo del capocannoniere Marolla (cinque reti come Dipasquale e Morra) nessun ‘scherzetto’. E, se l’Audace gioca come sa, il Giovinazzo potrebbe vedere le streghe, altro che scherzi.
Fabio Trallo
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