Finalmente l’Atletico Vieste incamera i primi punti in trasferta, uscendo vincitore dal terreno di gioco della Molfetta Sportiva. Con questo successo, la squadra di Franco Cinque consolida il quinto posto in classifica, ora in solitario, alle spalle Bisceglie e Mola che la precedono di un solo punto, mentre Gravina e Casarano non sembrano intenzionate a togliere il turbo.
La gara del “Paolo Poli” non entrerà negli annali del calcio tra le gare più divertenti: poche le azioni da rete in un match fatto di grandi lotte a metà campo e portieri mai impegnati. Poche anche le sortite offensive da entrambe le parti, su un terreno in erba naturale che appariva uniformemente coperto ma duro e per niente omogeneo, creando difficoltà ai giocatori nel controllo di palla e negli appoggi rasoterra.
Primo tempo scialbo, senza grandi emozioni se si eccettuano un paio di tiri da lontano per i viestani parati in due tempi dal portiere molfettese Petruzzelli, e Fieroni che si faceva ipnotizzare da Innangi davanti alla porta vanificando un ghiotto “1 contro 1”.
I padroni di casa (sulla carta guidati da Iennaco, ma in panchina a dispensare consigli c’era il presidente Lanza) lasciavano Grimaldi nello spogliatoio, autore di un buon primo tempo, preferendogli il mastodontico Dama, in grado di svettare su tutte le palle aeree. Dopo un paio di giri di lancette, al Vieste veniva annullato un gol apparso ai più regolare per la segnalazione di fuorigioco ai danni di Paolo Augelli che riusciva a spizzare di testa una punizione da destra di Colella, quel tanto necessario per scavalcare Petruzzelli in uscita.
Al quarto d’ora Michele Tedesco (lo scorso anno a Vieste) subiva il secondo giallo e veniva spedito anzitempo sotto la doccia dal sig. De Vincentis, direttore di gara. Per correre ai ripari, i molfettesi rinunciavano al 4-2-3-1 fino a quel momento utilizzato e retrocedevano Stefanini esterno basso a sinistra; inoltre gettavano nella mischia Vitale al posto di Dama, la cui partita durava appena 21 minuti.
Al 26mo Camasta cercava di sorprendere la difesa avversaria calciando a volo un corner proveniente dal lato opposto, ma spediva oltre la traversa. Alla mezz’ora giungeva la rete che deciderà la partita: Silvestri pescava il corridoio giusto per Rocco Augelli che si involava in area e superava Petruzzelli con precisione chirurgica, riuscendo ad insaccare tra il primo palo e l’estremo difensore avversario. Pioveva sul bagnato per Alfonso Iennaco (centrocampista la cui prestazione è stata una spanna più in su dei suoi compagni) i cui tentativi di ristabilire la parità rimbalzavano contro la difesa viestana mai impegnata fino al triplice fischio. Non produceva frutti l’ingresso di Fasano per l’infortunato Fieroni.
Dopo tre sconfitte (Mola, Leverano e Bisceglie), nelle casse viestane giungono i primi punti (a gruppi di tre) conquistati in trasferta che faranno alzare il morale dello spogliatoio nella settimana che vedrà l’impegno casalingo con il Mesagne.
Troppi, e non tutti in campo, i problemi che deve affrontare l’entourage della Molfetta Sportiva per riprendere il cammino che l’ha portata nei piani alti della classifica, considerando che domenica prossima li attende la delicata trasferta sulla terra battuta di Novoli.
Sandro Siena
Molfetta Sportiva – Atletico Vieste 0-1
Molfesta Sportiva: Petruzzelli, Tagliente, Tedesco, Iennaco, Lorusso, Amoruso, Grimaldi (1st Dama, 21st Vitale), Camporeale, Fieroni (25st Fasano), Stefanini, Loiodice. A disposizione Soares, Pertoldi, Fumai, Lucarelli. Allenatore Alfonso Iennaco
Atletico Vieste: Innangi, Augelli P., Caruso, Giannuzzi, Sollitto, Camasta, Augelli R., Silvestri, Stoppiello, Colella, Gallo. A dispensare Innnangi, Masanotti, Santoro, Pafundi, Kouame, Gravinese, Sanè. Allenatore Franco Cinque
Arbitro Alessio De Vintentis della sezione di Taranto, assistenti Davide Fedele di Lecce e Stefano Caostronuovo di Taranto
Rete al 30st di Rocco Augelli (V)
Ammoniti: Fieroni, Iennaco, Lorusso (M), Augelli P., Gallo (V)
Espulso Michele Tedesco (M) per doppia ammonizione al 15mo del secondo tempo
Lascia un commento