CATANZARO: Grandi; Bernardi, Moi, Ricci, Squillace, Giampà. Maita, Foresta, Taddei (27’st Caruso), Razzitti (39’st Ingretolli), Mancuso (19’st Agodirin).A disposizione: Scuffia, Orchi, Sirigu, Priola, Caselli, Fulco, Barillari Allenatore: Erra
Secondo successo del Catanzaro nel campionato di Lega Pro girone C. Per il team di Erra una prestigiosa vittoria in rimonta sul Lecce di Piero Braglia. Inizia in salita il match per le Aquile. Dopo una prima fase alla camomilla i salentini passano capitalizzando al meglio la prima azione d’attacco. Calcio di punizione di Suciu dalla sinistra batti e ribatti in area e conclusione dal limite di Doumbia che insacca alla destra di Grandi. I giallorossi accusano il colpo e riescono a fare ben poco anche se al ventiquattresimo si segnala una sgroppata di Razzitti sulla sinistra che entra in area e prova la conclusione a rete da posizione troppo angolata, la sfera sfiora la traversa e termina sul fondo. Al trentottesimo punizione di Moscardelli con Grandi che devia in corner. Secondo tempo: il Catanzaro pareggia al primo affondo: cross dalla sinistra di Squillace e guizzo di Giampà sottomisura. Al settimo il Catanzaro potrebbe già passare in vantaggio, recupera un pallone Taddei che entra in area ma da buona posizione conclude a lato. Poi i salentini riprendono le misure e sfiorano la rete in due occasioni nel giro di pochi secondi a metà frazione, prima con un destro di Doumbia respinto prima da Grandi poi , sulla linea da Ricci, quindi con un calcio piazzato di Surraco bloccato anche se con difficoltà dall’estremo difensore delle Aquile. Alla mezzora ancora Lecce: colpo di testa di Cosenza su azione di calcio d’angolo, sfera di poco alta. Il gol del Catanzaro arriva al 33esimo. Ottima azione condotta dal nuovo entrato Caruso che entra in area e fa scoccare un tiro respinto goffamente da Perucchini, la sfera è deviata da Razzitti e dal difensore salentino Cosenza nella sua porta. Il Lecce conclude in avanti. Al quarantesimo ci prova Doumbia dal limite, palla che sfiora il palo. In pieno recupero Carrozza va vicinissimo al pari: manda fuori a porta sguarnita dopo che Grandi era uscito scriteriatiamente al limite dell’area per recuperare un pallone. E’ l’ultimo brivido.
FONTE: catanzaroinforma.it
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