Taranto, Campilongo: “A Serpentara per vincere, non ci si può fermare”

Taranto, Campilongo: “A Serpentara per vincere, non ci si può fermare”

Il Taranto cerca una vittoria per riscattare la sconfitta maturata all’ultimo minuto di gioco in quel di Potenza. Ad attendere i rossoblu c’è il Serpentara, che invece è alla ricerca della prima vittoria stagionale. Alla vigilia della gara, ha parlato in sala stampa il tecnico del Taranto, Salvatore Campilongo, che commenta così la vittoria nella partita infrasettimanale di Coppa Italia, contro il Bisceglie: “Fa sempre piacere vincere. La prestazione è stata buona, ma ci sono stati anche i lati negativi, ad esempio il gol subito all’ultimo minuto, anche se è stato causato da una scarsa attenzione. Non marcheremo più a uomo, ma a zona. I giocatori avranno meno responsabilità, perché per marcare l’uomo serve cattiveria, personalità e grande concentrazione”.

Situazione particolare nell’infermeria rossoblu: “Pambianchi è in fase di recupero, Manganelli ha subito uno stiramento al collaterale, sta bene, ma avrà due giorni di riposo. Ammirati è ancora infortunato. La squadra ha recuperato la condizione fisica. La partita di domani è fondamentale, non possiamo più fermarci. In questo campionato non ci sono partite facili, dobbiamo vincere con una grande prestazione. Il Serpentara? E’ una squadra che non ti fa giocare e trova i punti di forza nella cattiveria e nella corsa, il campo è piccolo e sintetico, la qualità della nostra squadra non basta, dobbiamo impegnarci ancora di più per portare a casa i tre punti”.

Alcuni giocatori del Taranto sono stati criticati per le ultime prestazioni, e c’è anche chi è in cattivi rapporti con la tifoseria rossoblu. Il mercato potrebbe cambiare molto in casa ionica, queste le parole di Campilongo: “Io e la società sappiamo cosa fare, siamo consapevoli che c’è qualche giocatore che non rende come ci aspettavamo. Cascone e Gori? Il primo non è ancora al 100%, non giocava dal 18 ottobre, ma sta molto bene. Il secondo è una nota positiva, a Potenza ha giocato bene, forse domani potrebbe partire titolare. Gli allenatori devono adattarsi al sistema di gioco dei giocatori. Per ora, pensiamo a domani. Il futuro lo abbiamo programmato nella nostra testa”.

Alessandro Mazzarino per calciowebdilettanti.it

 

Alessandro Mazzarino

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