De Giorgi, Ciarcià, Cascone, Siclari: questi i nomi dei nuovi acquisti del Taranto, presentati ieri sera in sala stampa, dal presidente Elisabetta Zelatore e dal direttore sportivo Francesco Montervino. E’ proprio l’ex giocatore ad iniziare la presentazione del primo acquisto in ordine di tempo, l’esterno Francesco De Giorgi. “Viene da un campionato importante con il Martina, è un giocatore che può essere utile per il nostro campionato da qui alla fine” spiega Montervino.
Uno degli acquisti più desiderati è stato quello di Giampaolo Ciarcià, che ha messo piede in terra ionica per la seconda volta nella sua carriera. Insieme a lui, l’attaccante Angelo Scalzone che, come racconta Montervino, “ha iniziato alla grande, segnando 7 gol in una squadra come l’Agropoli, che navigava in acque poco tranquille in classifica”. Infine, l’acquisto top del Taranto è Giuseppe Siclari. “E’ stato a Fondi per qualche giorno, ma ha rifiutato ed è voluto venire a Taranto, noi lo desideravamo fortemente”, conclude il ds rossoblu.
Spazio ai giocatori, il primo a parlare è Ciarcià: “L’esordio non mi ha fatto piacere, quando perdi non è una bella partita. Credo che la società abbia fatto un grande sforzo per costruire una squadra forte, i 6 punti di distacco dalla prima non sono molti, ma bisogna andare a mille. Sono sicuro di poter raggiungere la Virtus, il Taranto non ha niente da invidiarle. Chi viene qui, deve giocare per vincere. Questa maglia va messa addosso e tenuta ogni giorno. Andiamo avanti con la consapevolezza che bisogna arrivare primi”.
Successivamente, parola a Siclari: “Le mie caratteristiche sono forza, esplosività e velocità. Davanti c’è tanta concorrenza, ognuno di noi deve dare il massimo partita per partita. C’è un intero girone di ritorno per recuperare i punti alla Virtus, ma non dobbiamo più sbagliare. Non mi sento un goleador, viene prima il collettivo, gli obiettivi di squadra. Gli obiettivi personali vengono per ultimi”.
Parla De Giorgi: “Il mio ruolo preferito è il terzino destro, anche se a Chieti la posizione in campo variava dalla difesa fino al centrocampo. Abbiamo chiuso l’anno con una sconfitta pesante, stiamo lavorando per vincere contro il Manfredonia. Quest’anno ho peccato di presunzione, ci sono stati problemi economici con altre squadre. A Castellammare, dovevo aspettare la cessione di un giocatore che non è avvenuta. A Lumezzane, il 2 dicembre correvo ancora intorno al campo senza stimoli, in una squadra di Eccellenza. Devo ringraziare la società per aver creduto in me”.
Infine, tocca a Scalzone: “La concorrenza è salutare, perché ti alleni al 100% per conquistare il posto. Fa piacere avere la fiducia del mister Campilongo che mi ha voluto fortemente. Dal 6 gennaio inizierà un campionato nuovo, in cui penseremo solo a noi, per vincere domenica dopo domenica. Sono gli altri che devono preoccuparsi di noi”.
Alessandro Mazzarino per calciowebdilettanti.it
Lascia un commento