Il tecnico rossoblu chiama a raccolta i tifosi prima del match con l’Aprilia: “Vogliamo la vostra presenza, nonostante le delusioni”. Poi attacca Calabro: “Campionato irregolare? Se sa, parli”
Un solo risultato utile: la vittoria. Per continuare l’inseguimento alla Virtus Francavilla, capolista distante di 4 punti, il Taranto deve obbligatoriamente sconfiggere la pericolante Aprilia, compagine laziale in lotta per la salvezza. Questa mattina, in conferenza stampa si è espresso il tecnico del Taranto, Michele Cazzarò.
“Mi aspetto di affrontare una squadra cattiva, dato che l’Aprilia deve salvarsi -dichiara il tecnico-. L’ultima sosta ci ha aiutati a recuperare dei giocatori, quella di Pasqua non mi piace perché solo noi non giochiamo. La partita dell’andata? Entrambe le squadre non giocarono al meglio, adesso il Taranto non è più lo stesso. Dobbiamo rispettare l’avversario e lottare dal primo all’ultimo minuto, ogni partita ha la propria insidia. I tifosi vengono da varie delusioni, ma sanno che per noi la loro presenza è importante”.
Dichiarazioni bollenti quelle esternate dal tecnico della Virtus Francavilla, Antonio Calabro, il quale ha espresso i suoi dubbi sulla regolarità del campionato verso la fine della stagione. Cazzarò ha risposto così: “Il Taranto non si sente chiamato in causa, anzi, siamo stati vittime due stagioni fa. Se qualcuno sa deve parlare. In questo campionato non ci sono partite facili, bisogna giocarle sempre fino all’ultimo respiro. L’Aprilia gioca con un 4-3-3, che in difesa diventa un 4-5-1, sono bravi nelle ripartenze grazie ad attaccanti veloci, dobbiamo stare attenti a non scoprirci troppo”.
Alessandro Mazzarino
Lascia un commento