La Coppa al Foggia. 4-4 scoppiettante e festeggiamenti rossoneri

La Coppa al Foggia. 4-4 scoppiettante e festeggiamenti rossoneri

Una notte di festeggiamenti per i rossoneri di Roberto De Zerbi al termine della finale di ritorno della Coppa Italia di Lega Pro. Al 90esimo, infatti, la gara ha visto Iemmello e compagni impattare il Cittadella con un pirotecnico 4-4 al Tombolato. Dopo il 4-1 dell’andata la vittoria finale del trofeo è andata al Foggia. Seconda volta nella storia del club dopo il 2007, al pari dello Spezia e alle spalle soltanto del Monza, che ne ha vinte 3.

Partenza decisa da parte di entrambe le squadre, il Foggia per difendere il risultato dell’andata, ma attaccando come piace a De Zerbi, il Cittadella per il sogno di rimonta mai nascosto da tutto l’ambiente veneto.

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Prima occasione al Foggia, con Floriano che calcia debolmente dopo assist di testa di Iemmello. Tre occasioni venete, per rimarcare la voglia del Cittadella di recuperare il triplo svantaggio. Coralli e Jallow, fermati da un ottimo Micale, mentre Cappelletti colpisce la traversa. Poi dal 17esimo in poi succede di tutto. Rigore per il Foggia per fallo su Gerbo, lanciato da Chiricò in area. Iemmello trasforma aiutato dalla parte interna della traversa. Pareggio immediato di Coralli, cercato in area da Jallow, ancora rossoneri avanti con tap-in vincente di Floriano, imbeccato perfettamente da Iemmello e tris ancora su calcio di rigore (a fine gara ci saranno contestazioni venete per entrambe le occasioni da rigore foggiane) e ancora con Iemmello che cerca la soluzione di potenza. Coppa che sembra già sulla strada di Foggia, la partita del Tombolato è scoppiettante e un calcio di rigore immediato la riapre al 32esimo. Fallo di mano di Chiricò e Coralli fa 2-3. Al 41esimo gara riaperta definitivamente con Cappelletti che svetta in area e colpisce a rete. 3-3 che chiude la prima frazione di gioco.

Ripresa che si apre con gli stessi effettivi. Gerbo spara alto dopo una bella azione corale che lo aveva portato libero a centro area, poi Minesso fa le prove del gol impegnando Micale in un ottimo intervento, prima di raccogliere una fortunosa respinta al limite dell’area e di insaccare alle spalle di Micale il gol del 4-3. E’ il decimo della ripresa, mancherebbero ancora 35 minuti prima del triplice fischio finale e al Cittadella servirebbero altre 3 reti per compiere l’impresa. Ma due minuti dopo il gol amaranto ecco che Chiricò si inventa un tiro dalla traiettoria imprendibile per il 4-4 che spegne tutte le illusioni venete e permette al Foggia di amministrare in tranquillità fino al 90esimo.  Nessuno voleva perdere, stasera, così è stato. Ma la Coppa l’ha vinta il Foggia.

Fabio Lattuchella

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