Poco lavoro, si fa per dire, questa settimana per il giudice sportivo del Comitato Regionale Puglia della Lega Nazionale Dilettanti. Qualche intemperanza in più da parte dei soliti “ignoti”, che probabilmente vanno alle partite per smaltire qualche bicchiere di troppo bevuto durante i lauti pranzi domenicali. Comportamenti che vanno a “svuotare” le già anemiche casse sociali com’è accaduto in modo particolare a Carovigno e Massafra, squadre entrambe partecipanti al campionato di promozione gir. B. . Al Carovigno, 700 euro di ammenda e una giornata di qualifica al campo, sanzione da disputare in campo neutro ed a porte chiuse con effetto immediato perché: “durante il corso del secondo tempo della gara persa in casa con il Manduria per 3-1, propri sostenitori intonavano cori razzisti all’indirizzo di un giocatore della squadra avversaria (Jabaroteh)”. Il tutto condito dai soliti sputi e lancio di bottigliette d’acqua verso un assistente arbitrale. A Massafra, invece, pena più pesante, 1000 euro di ammenda per lancio in campo, durante la fine del primo e secondo tempo di bottigliette di plastica vuote, oggetti solidi e liquidi nei confronti di un assistente arbitrale, con gettito di acqua verso il direttore di gara, il Sig. Niccolò Salomone della sezione di Bari. In totale, comminate 2000 euro, Ivi comprese le 600 euro all’Uggiano Calcio a causa dell’estraneo di turno, che tentava di aggredire l’arbitro nell’intervallo e a fine partita. Le ammende più “curiose”: 100 euro, 50 cadauno, infine, comminate al Sanctum Nicandrum e Atletico Azzuri S.Rita, per mancanza di acqua calda negli spogliatoi dei direttori di gara. In seconda categoria, il giudice sportivo per Soccer Modugno – Spartak Lecce, ha dato gara persa al Modugno per aver sbagliato le sostituzioni degli under. Il consuntivo finale, infine, ci dice che sono stati squalificati: 3 allenatori, 7 dirigenti, 1 massaggiatore e 56 giocatori per un totale di 71 giornate.
[sc name=”mimmo” ]
Mimmo De Gregorio
Lascia un commento