Si complica il cammino il campionato per il Castellaneta, sconfitto in casa nello scontro salvezza in cui vedeva i ragazzi di mister Lippolis al cospetto di un Copertino in buona condizione, avendo offerto un’ottima prestazione in casa della (ex capolista Aradeo) nonostante la sconfitta, e proveniente da quattro punti nelle due partite precedenti. Non è bastato per i padroni di casa, un primo tempo giocato su buoni ritmi e terminato in vantaggio, il ritorno degli ospiti nella ripresa ha sancito l’ultima posizione solitaria per i biancorossi, per effetto anche dei due punti revocati dal giudice sportivo nella vittoria a tavolino, ed in settimana ribaltata, contro il Manduria.
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Buono l’approccio alla gara di un Castellaneta sceso in campo per vincere. Passiatore, che completa il reparto offensivo con Mianulli, è in giornata e le sue percussioni mettono in apprensione la difesa salentina che si rifugia al decimo al fallo dal limite. Calcio franco affidato allo stesso attaccante tarantino, con il suo morbido destro che scavalca la barriera e trafigge Picciotti che tocca senza evitare che la sfera entri in rete, per il vantaggio locale e simbolico abbraccio tra i calciatori in campo e la panchina. Non ci sta il Copertino, squadra che presenta ottimi elementi con esperienza, su tutti quel Renis più volte capocannoniere del campionato di Promozione. E’ proprio il numero nove rossoverde a rendersi pericoloso quattro giri di lancette dopo lo svantaggio, sprecando una buona chance dopo l’assistenza di Montefrancesco, ma il suo destro ne esce ciccato con la sfera terminata abbondantemente a lato. Castellaneta ordinato che soffre poco ed in cerca in alcune situazioni, di impensierire gli avversari con le incursioni dei suoi centrocampisti, mentre Mianulli è in costante lotta tra i centrali di difesa ospiti alla ricerca di palloni giocabili per gli accorrenti compagni. Buono lo spunto del classe ’98 Castellaneta al trentacinquesimo, sinistro forte dai quindici metri che trova un Picciotti pronto a respingere in angolo. Il Copertino chiude la prima frazione in attacco alla ricerca di un pari che sembra cosa fatta al quarantesimo, Renis è imbeccato in area e colpisce a volo scavalcando in uscita il giovane portiere di casa Marcello, all’esordio dal primo minuto, ma è un super Buttiglione ad evitare il peggio scongiurando la rete ospite, salvando i suoi sulla linea di porta. Finale di prima frazione con un’altra occasione per il Castellaneta, ma Mianulli trova il portiere quando con il destro calcia da posizione centrale senza angolare di molto la sfera. Si va all’intervallo con buone sensazioni per i padroni di casa in vantaggio ed alla ricerca della prima vittoria stagionale.
Nella ripresa invece il copione della gara muta a favore del Copertino che sin dai primi minuti mette apprensione ad una difesa locale che all’ottavo rischia di capitolare quando Marcello si supera in due interventi ravvicinati su Renis e Alemanno, risultando decisivo e chiaramente abilitato per poter disputare da protagonista un campionato difficile come quello di Promozione. Castellaneta che arretra il proprio baricentro, Lippolis capisce che è il momento di inserire forze fresche per tenere alta una squadra apparsa timorosa, perciò in pochi minuti dentro Gorghini e Benedetto, fuori Passiatore e Favale. Tutto ciò non basta ad evitare il pari che giunge con il solito Renis al ventiduesimo, un destro ad incrociare sul palo più lontano che Marcello disteso sulla sua destra, nulla può per evitare una rete cercata dagli ospiti premiati nel loro forcing. L’uno a uno non demoralizza un Castellaneta intento nella reazione ma inconcludente e sfortunato, come l’ultimo cambio forzato per mister Lippolis che perde dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo Benedetto per infortunio, rimpiazzandolo con Antonicelli. A quindici minuti dal pareggio, la rete che sentenzia per il Castellaneta, un ko insperato ed inatteso con Pellè, che trova lo spiraglio giusto da pochi passi per battere Marcello e portare i suoi in un vantaggio che sa di zona salvezza, visto anche un turno in meno disputato. I biancorossi accusano il colpo ma si portano disperatamente in avanti, per gli ultimi minuti che risulteranno spezzettati e con alcuni brividi in area salentina al quale la difesa si salva pur con qualche apprensione. Termina dopo un corposo recupero concesso dal direttore di gara Barile, un match dai due volti, in cui la spuntano gli ospiti che appaiono organizzati e con quel pizzico di esperienza e malizia in più dei propri avversari risultati decisivi per portare a casa l’intera posta in palio. Castellaneta al quale non si può dir nulla per abnegazione e spirito collettivo, ma che si ritrova come spesso accade in questa stagione, a dover rammaricarsi per i punti persi lungo un cammino difficile in un campionato equilibrato e di buon livello, in una giornata in cui ad esclusione della neo capolista Tricase, la matricole terribili sfoderano vittorie in esterna su campi storicamente impossibili come gli exploit di Uggiano e Massafra in quelli di Fasano e Brindisi. Anche il Grottaglie fa la voce grossa sulla capolista Aradeo, così il Castellaneta si ritrova improvvisamente ultimo in solitudine.
Tabellino di Castellaneta – Copertino 1 – 2
Castellaneta: Marcello, Russo, Pietracito, Panzarea, Buttiglione, Lippolis V., Passiatore (55° Gorghini), Recchia, Mianulli, Favale (62° Benedetto) (75° Antonicelli), Castellaneta. A disp. Gravame, Caffè, Tanzarella, Petrosino. All.Lippolis W.
Copertino: Picciotti, Blasi, Mingiano, Verdesca (55° Rizzello), Petracca, De Lorenzo, Pellè, Montefrancesco (90° De Leo), Renis (85° Gatto), Frisenda, Alemanno. A disp.D’Agostino, Rutigliano, Casalino, Franco. All.Greco
Arbitro: Barile di Foggia, assistenti Maffione e Massari di Molfetta
Reti: 10° Passiatore (Ca), 67° Renis (Co), 82° Pellè (Co)
Note: Pomeriggio uggioso, campo scivoloso. Spettatori 150 circa. Recupero 1° p.t., 6° s.t.
BALDO D’ANGELO
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