Promozione gir. A, nella ” 14esima” ha prevalso il fattore campo.

Promozione gir. A, nella ” 14esima” ha prevalso il fattore campo.

In sede di presentazione della 14esiam giornata, penultima di andata, avevamo previsto che il fattore campo avrebbe fatto la differenza. I risultati finali ci hanno detto il contrario. Sugli otto incontri disputati, ci sono state 3 vittorie casalinghe, 1 pari e ben 4 vittorie esterne con 25 reti segnate. La sconfitta della Nuova Molfetta ad Altamura, ha premesso all’Ordona, vittoriosa per 2-1 a spese della Puglia Sport Laterza, di riconquistare il secondo posto alle spalle della corazzata Omnia, rimessasi a marciare a grandi ritmi verso il traguardo finale. Il 5 – 2 con cui i ragazzi di Benny Costantino hanno regolato la pratica San Marco ne è la conferma. La Fortis, come dicevamo, con un gol di Bozzi, ha superato un coriaceo Molfetta ritornando al successo dopo le ultime due sconfitte. L’Ordona, ha faticato più del previsto per superare, 2 – 1, l’indomabile Puglia Sport Laterza, squadra quest’ultima che non riesce ancora a trovare la quadratura del cerchio. L’unico pari della giornata è venuto fuori al termine della partita Canosa – Bitritto. Un partita ben giocata da entrambe le squadre e, che ha visto il Canosa passare in vantaggio al 10’ del primo tempo con Di Molfetta e andare vicino al successo finale, dopo il pari del Bitritto realizzato da Giovannielli al 20’ della ripresa.

Tra le 4 vittorie esterne, quella che fa più “scalpore” è quella ottenuta dal Trulli e Grotte, in quel di Stornara, contro il Real Siti per 1 – 0 con un gol di Daddato. Il successo esterno comunque non deve  meravigliare più di tanto. La squadra ben messa in campo da Vito Sgobba, gioca in modo ordinato non tralasciando nessun particolare nello sviluppo dell’azione. Sorprende e non poco il Real Siti che, dopo la roboante vittoria ottenuta contro la capolista Omnia, è incappato in due sconfitte consecutive. L’altra sorpresa della giornata è arrivata da Polignano,dove la squadra di casa è stata battuta sonoramente ( 1 – 4)  da uno Spinazzola in grande spolvero e che ha centrato la terza vittoria consecutiva. Il derby tutto foggiano ha visto prevalere l’Ascoli Satriano sul campo del Monte Sant’Angelo. Un successo, contestato dai padroni di casa per un arbitraggio, Salvatore Rizzi di Barletta, a loro dire, non all’altezza della situazione, ma meritato dagli ospiti. Ai dauni, i derby sono risultati indigesti, Infatti, quattro giorni prima erano stati battuti dal San Marco. L’ultima sconfitta interna, in senso cronologico riguarda la Rutiglianese, messa sotto dal Corato e da una scandalosa direzione arbitrale. Il Sig. Davide Scaraggi di Molfetta ( in foto) , resosi conto che le due squadre in campo stavano dando vita ad una bella partita, si sarà detto : ma io che ci sto a fare ? e, di conseguenza, erigendosi a protagonista, ha incominciato a ”slittare”.  Al 47’ del primo tempo si è letteralmente inventato un rigore contro i padroni di casa, dando la possibilità al Corato di passare in vantaggio. Ad inizio di ripresa, non ha concesso alla Rutiglianese un calcio di rigore, per un fallo di mano più vistoso del precedente e, per completare l’opera, ha concesso il pari alla squadra di casa per un pallone che non aveva superato completamento la linea di porta, scatenando le giuste proteste dei giocatori del Corato.  Un “aiutino” di cui il Corato ne avrebbe fatto volenIieri a meno, vista la consistenza del proprio organico. In mattinata, per completezza di informazione, la Rinascita Rutiglianese ha inviato una lettera, al Presidente del CRp, Vito Tisci e al Presidente del Comitato Regiona Arbitri,Giacomo Sassanelli, di protesta verso questi torti arbitrali non più tollerabili.” Se una squadra- dicono in casa rutiglianese- deve retrocedere, deve avvenire per propri demeriti e non per direzioni arbitrali alquanto discutibili”.

Mimmo De Gregorio

Mimmo De Gregorio

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