Il Matera rimonta a metà, la Juve Stabia strappa il pari

Il Matera rimonta a metà, la Juve Stabia strappa il pari

Nel secondo atto del big match della quindicesima giornata, interrotta sul finire del primo tempo per nebbia, Matera e Juve Stabia impattano anche nei restanti cinquantatre minuti, siglando dal momento della ripresa del match, una rete a testa per il definitivo due pari che avvicina di un solo punto entrambe le compagini dalla capolista Lecce, distante ora due lunghezze.

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Rispetto alla prima parte del match disputato il ventisette Novembre, Matera che forzatamente rinuncia ai due infortunati Mattera e Di Lorenzo, sostituiti da Piccinni e Meola, mentre le vespe gialloblù rinunciano ad Amenta, rilevato dall’esperto Morero, ex Chievo, assieme a Mastalli e Sandomenico, con al loro posto Salvi e Lisi.

Gara che riprende dal minuto numero trentotto della prima frazione dal punto in cui è stato interrotto il gioco: punizione in favore della Juve Stabia nella propria tre quarti battuta dal proprio portiere Russo. I restanti sette minuti del primo tempo riprendono con la consueta alta intensità intravista nel primo scorcio di match, Matera arrembante che in due situazioni da calcio d’angolo reclama a gran voce due calci di rigore, entrambi per fallo di mano non ravvisati dal direttore di gara, il signor Amoroso di Paola, con il secondo abbastanza dubbio su ribattuta di un difensore dopo un colpo di testa di Piccinni. Il primo tempo scivola via e quasi senza accorgersene, lo stesso arbitro rimanda le squadre negli spogliatoi per il consueto intervallo come se si fossero giocati regolarmente i quarantacinque minuti.

Nella ripresa il copione non muta, sono i padroni di casa a cercare la rete del vantaggio e dopo soli due minuti, biancoazzurri vicini al gol con Strambelli, servito dal fondo su Negro. L’attaccante barese riceve nei pressi del dischetto di rigore portandosi la sfera sul suo piede preferito, il mancino, per un penalty in movimento, ma il tiro è smorzato e diviene facile preda di Russo. Al quarto però, break ospite con una discesa sulla destra di Kanoute dal fondo, cross basso che viene smanacciato alla meglio da Alastra che termina per sua sfortuna sui piedi di Lisi al quale è un gioco da ragazzi spingere in rete con l’ausilio della traversa: Juve Stabia inaspettatamente in vantaggio. Il Matera reagisce prontamente attaccando a testa bassa, Strambelli al decimo serve Carretta in profondità, rimpallo con la sfera che carambola su Negro che da pochi passi con la porta spalancata calcia incredibilmente alto. Altra azione avvolgente dei padroni di casa al minuto numero diciannove, Casoli sulla sinistra riceve dopo un appoggio di Iannini crossando sul secondo palo, Carretta salta più in alto di tutto ma di testa schiaccia sul palo a Russo battuto. Insiste il Matera, sorretto dal numeroso pubblico presente del “XXI Settembre – Franco Salerno”, numerosi i calci d’angolo battuti ma nulla di fatto, si attende il trentatreesimo per il meritato pareggio. Carretta affonda sulla destra al termine di uno scambio con Armellino, pallone calciato forte a filo d’erba sul quale l’estremo stabiese Russo devia con la punta delle dita mettendo fuori causa un proprio difensore e Iannini, ma sul quale è il più lesto di tutto l’esterno opposto Casoli a ribadire in rete con l’urlo di liberazione degli oltre tremila supporters materani. Il pari galvanizza sempre più un Matera che chiude nella propria tre quarti una Juve Stabia che di fatti, non può che condurre una gara prettamente difensiva, salvandosi dalla rete del ko due minuti più tardi la rete del pari con un cross di Iannini per l’accorrente Meola, che schiaccia di testa sul primo palo con Russo in versione felina a respingere  togliendo la sfera dall’angolino basso. Girandola di cambi e per entrambe le squadre, mister Auteri tenta la carta Gigli versione centravanti viste alcune indisponibilità presenti nel reparto offensivo, ma il tentativo è vano: solo due minuti di recupero e la gara che termina tra gli applausi, il Matera ci ha provato ma la Juve Stabia strappa via dalla Città dei Sassi un punto importante per rimanere al secondo posto appaiata proprio assieme al Matera riducendo di una sola lunghezza il gap con l’attuale capolista Lecce distante ora due punti. Non c’è tempo di rammaricarsi per mister Auteri ed i suoi ragazzi, Sabato il derby con il Melfi per l’ultima gara del girone di andata.

Tabellino

Matera – Juve Stabia  2 – 2 (prosecuzione della gara sospesa il giorno 27 Novembre dal 38° p.t.)

Matera: Alastra, Piccinni, De Franco, Ingrosso (85° Scognamillo), Meola (87° Gigli), Armellino, Iannini, Casoli, Strambelli,Carretta, Negro. A disposizione: Bifulco, Mattera, Louzada, Dellino, Sartore, Infantino. All. Auteri.

Juve Stabia: Russo, Cancellotti, Athananson, Morero, Del Sante (81° Marotta), Capodaglio, Salvi, Liotti, Kanoutè, Izzillo (72° Mastalli), Lisi. A disposizione: Bacci, Borrelli, Zibert, Camigliano, Petricciuolo, Sandomenico, Esposito, Rosafio, Ripa, Montalto. All. Fontana.

Arbitro: Carlo Amoroso della sezione di Paola, coadiuvato dai signori assistenti Valerio Vecchi di Lamezia Terme e Agostino Maiorano di Rossano

Reti: 10° Iannini (M), 31° Capodaglio (JS)  —— 49° Lisi (JS), 78° Casoli (M)

Note: Pomeriggio freddo ma soleggiato, terreno di gioco in discrete condizioni. Ammonito Iannini per il Matera. Gara proseguita dal minuto trentasette del primo tempo. Spettatori oltre tremila, con quasi settanta supporters provenienti da Castellammare di Stabia. Angoli otto a zero per il Matera, recupero 2° p.t., 2° s.t.

VINCENZO PIZZULLI

Vincenzo

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