Dopo l’impegno esterno contro l’Az Picerno, questa domenica il Città di Ciampino tornerà a giocare tra le mura amiche, dove ospiterà il Madrepietra Daunia. Quello contro l’undici Apricena (comune di 13.411 abitanti nella provincia di Foggia), neopromosso al pari degli aeroportuali, sarà un vero e proprio scontro diretto per Tiziano Carnevali e compagni.
I pugliesi stazionano infatti al 17° gradino del girone H, con 9 punti fin qui collezionati, a -3 dalla compagine di Simone Santoni. Dopo aver conquistato la Serie D, al termine dello scorso campionato di Eccellenza pugliese, la stagione del Madrepietra Daunia era partita in maniera decisamente positiva, con il 3-1 all’esordio rifilato alla Nocerina. Di lì in poi, però, è arrivata solamente un’altra vittoria, contro il Potenza, e quattro pareggi. L’ultimo risultato utile risale al turno infrasettimanale di giovedì 8 dicembre, con il 2-2 ottenuto in rimonta al Bruschini, contro l’Anzio di Gaetano D’Agostino.
La guida tecnica è affidata a Severo De Felice, con un passato da calciatore importante, vissuto a difendere i pali di Sangiovannese, Angri, Teramo, Isola Liri, Teramo, Nocerina, Vigor Lamezia, Celano e Scafatese. Appesi i guantoni al chiodo, l’attuale tecnico pugliese ha poi intrapreso la sua carriera in panchina, iniziando come secondo di Agenore Maurizi, nella stagione trascorsa del tecnico romano a Pagani. Nelle ultime stagioni, prima di approdare al Madrepietra, il nome di De Felice era associato al San Severo, condotto dal tecnico a due salvezze consecutive, in Serie D. Chiamato in estate per ripetere quanto fatto nelle sue precedenti esperienze, il tecnico dei pugliesi era stato esonerato in ottobre e sostituito da Pino Lopolito, per poi riprendere il proprio posto appena quindici giorni più tardi.
La stella della squadra è Lorenzo Cinque, attaccante classe 1991, romano e cresciuto nelle giovanili della Lazio. Proprio con i biancocelesti, che lo prelevarono ancora giovanissimo dall’Ottavia, l’attaccante del Madrepietra si mise in mostra, togliendosi anche la soddisfazione di esordire in Europa League con l’allora prima squadra di Davide Ballardini, che lo spedì in campo al posto di Makinwa, al minuto 56 di Lazio-Levski Sofia. Poi una lunga carriera, con le esperienze a Mantova, Casale, Chieti, Potenza e San Severo, fino ad approdare alla corte di De Felice, dopo un’ultima stagione nel Lazio, tra le file del Trastevere di Sergio Pirozzi. Cinque, probabilmente, non sarà della gara, a causa della frattura del setto nasale rimediata nello scorso turno di campionato, contro l’Agropoli, e per la quale è stato operato nella giornata di ieri dal Professor Michele Cassano.
Comunicato Stampa Città di Ciampino Calcio
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