Pesante battuta d’arresto per il Taranto, che tra le mura dello “Iacovone” cade sotto i colpi dell’Akragas, passato in vantaggio al quarto d’ora del primo tempo con Cocuzza dal dischetto, nella ripresa, invece, il raddoppio firmato Coppola.
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Parte a trazione anteriore il Taranto, che al 4′ scheggia la traversa con una conclusione dalla distanza di Magnaghi, ma dopo un quarto d’ora di gioco è l’Akragas a passare in vantaggio: Pirrone atterra Klaric in area di rigore e sul dischetto si presenta Cocuzza, che spiazza il portiere Maurantonio e cambia il parziale in favore dell’Akragas. La compagine ionica deve fare i conti con gli infortuni, due in quindici minuti: esce Altobello, sostituito da Pambianchi, il quale, però, a sua volta dovrà fare spazio a Magri, causa problemi muscolari. Al 24′, il tarantino Nigro apparecchia la tavola per Potenza che, con un diagonale pericoloso, spaventa la retroguardia ionica, ma la palla termina a lato di un soffio.
Il raddoppio siciliano giunge al 14′ della ripresa: cross di Palmiero dosato sui piedi di Coppola, il quale, in diagonale, trafigge Maurantonio. Il Taranto cerca di reagire ma i tentativi di riaprire il match si vanificano e dopo 3 minuti di recupero, l’arbitro pone fine alle ostilità, decretando la vittoria per 2-0 dell’Akragas.
Alessandro Mazzarino
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