La classifica dopo la 26esima giornata, a 4 dal termine recita così: Omnia Bitonto(64) con un piede e mezzo in Eccellenza; Corato(54), Nuova Molfetta(50), Fortis Altamura(46) e Sporting Ordona(41), pronte per i play off anche se l’Ordona difficilmente li potrà disputare a causa dell’enorme svantaggio (più di 7 punti) che la separa dal Corato. Diversa la situazione in chiave salvezza. A parte la Rutiglianese tenuta ancora in vita,calcisticamente parlando, solo dalla matematica, sono ben 6 le squadre: Real Siti, Monte Sant’Angelo, Polimnia, Ascoli Satriano, Puglia Sport Laterza e Canosa, interessate ad evitare la zona rossa. Intanto, l’Omnia con il successo di Monte Sant’Angelo e approfittando del pareggio del Corato a Spinazzola, porta a 10, i punti di vantaggio sullo stesso Corato. Non molla la Nuova Molfetta che, con la ottava vittoria esterna stagionale passa a Canosa, rendendo sempre più precaria la situazione in classifica della squadra del Presidente Basile. L’ennesima protesta contro le direzioni arbitrali arriva proprio dal presidente del Canosa: “Se in Federazione hanno già deciso le squadre che devono salire e quelle che devono retrocedere ce lo dicessero. Oggi, il rigore fischiato contro di noi è inesistente ed è una invenzione dell’arbitro, come era successo domenica scorsa ad Altamura. Queste cose cominciano a stancare. Facciamo tanti sacrifici per portare avanti la squadra, poi tutto viene vanificato da una classe arbitrale che io considero assolutamente non all’altezza della situazione. Il problema è che succede sempre contro le stesse squadre, cioè quelle che viaggiano nei bassifondi.Stiamo stanchi di subire”. Come un rullo compressore, invece la Fortis Altamura, che “passeggia” (6-1) sul campo della Puglia Sport Laterza. La terza sconfitta interna stagionale aggrava la già precaria situazione di classifica dei laertini. Torna a sorridere e far punti lo Sporting Ordona, 2-0 al Bitritto. Una vittoria che fa soprattutto morale alla compagine di Mister Zito. Sempre più in crisi la Polimnia superata sul proprio campo dal Trulli e Grotte per 4-2. Un andamento troppo lento per una squadra che intende salvarsi. Onore e merito alla Rinascita Rutiglianese ( foto) che, nonostante il quasi addio al campionato, batte l’Ascoli Satriano al termine di una partita giocata con determinazione e serietà professionale, caso più unico che raro nei nostri campionati. L’unico pareggio della giornata, zero a zero, arriva al termine del derby foggiano tra Real Siti e San Marco. Una divisione della posta che fa bene ad entrambe. Giovedì, infine, sul neutro di Monopoli, finale di Coppa Italia di Promozione. Alle 19.00, al “ Veneziani”, le capolista dei due gironi : l’Omnia Bitonto (A) e il Città di Fasano(B), quest’ultima già promossa in Eccellenza con 4 giornate di anticipo.
Foto : Giocatori della Rinascita Rutiglianese a fine partita
Mimmo De Gregorio
Lascia un commento