Termina con il risultato di 1-1 l’atteso testa coda tra le due compagini pugliesi, in una partita poco tattica e molto fisica da parte dei padroni di casa capaci di annullare la superiorità tecnina del Lecce, che per lunghi tratti non ha saputo imporre il suo gioco. Al via il Lecce si presenta con Perucchini tra i pali, difesa a quattro con Cosenza e Riccardi centrali, Di Matteo e Ciancio rispettivamente a sinistra e a destra dello scacchiere difensivo; Arrigoni Armellino e Lepore a centrocampo; Mancosu trequartista alle spalle del duo offensivo Di Piazza – Caturano. Dal canto suo l’Andria conferma il 3-5-2 con due novità: Curcio e Tiritiello.
Primo quarto d’ora del primo tempo di marca Leccese con un Andria dapprima guardinga ma che alla lunga, prendendo sempre più coraggio e convinzione dei propri mezzi, riesce a tenere a bada un Lecce via via sempre più abulico ed inefficace.
Al termine del primo tempo accade poco o nulla dal punto di vista delle occasioni con le difese che prendono il sopravvento sui reparti offensivi. Nel secondo tempo la giornata no dei giallorossi trova conferma nell’errore del giovane e promettente centrale Riccardi che al 51’, in ritardo sull’accorente Lattanzio, gli concede lo spazio sufficiente per trafiggere Perucchini.
Al 55′ Liverani inserisce nella mischia Pacilli nell’intento di ravvivare la manovra Leccese arretrando Lepore nel ruolo liberato da Ciancio, ma è l’Andria che al 61′ si avvicina al raddoppio con Matera.
Al 74′ è il turno di Torromino che rilevando Armellino completa una batteria offensiva sulla carta già scoppiettante dando vita ad un 4-2-4 ultraoffensivo ma ugualmente innocuo a causa della scarsa incisività delle due punte spesso imprecise, o in ritardo nelle conclusioni.
Il match, pur registrando qualche fiammata giallorossa ed altrettante ripartenze andriesi, si trascina sul risultato di 1-0 fino al 92’ allorquando il Lecce, grazie ad un’incornata vincente dello stesso difensore Riccardi -a ragione proteso in avanti per rimediare al suo stesso errore ed alla ricerca del suo primo centro tra i professionisti- perviene in extremis ad un insperato pareggio considerando l’inerzia della partita.
Il derby del Degli Ulivi restituisce ad entrambe le formazioni, in lotta per obiettivi diversi, molti spunti di riflessione consegnando all’Andria speranze di ripresa per l’immediato futuro ed al Lecce un punto utile a mantere a +5 il distacco sulla seconda in classifica.
Marcatori: 51′ Lattanzio (Andria) , 92′ Riccardi (Lecce)
Ammoniti: Lattanzio, Curcio, Riccardi
Arbitro: Camplone di Pescara
Assistenti: Trincheri di milano , Elkhayr di Conegliano
Gianmarco BUCCI
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