E’ indiscutibilmente uno dei portieri più esperti e completi del panorama calcistico pugliese e non solo. Per lui, il curriculum parla chiaro ed a 33 anni è alla ricerca di un progetto ambizioso che possa valorizzare le sue grandi qualità. Giovanni Stango, foggiano e prodotto del vivaio del Foggia, ha calcato numerosi campi non solo pugliesi ma anche di altre regioni (Tivoli, Terracina, Cassino, Vasto su tutte), ed è reduce dalla sfortunata parentesi della stagione appena trascorsa in quel di Ascoli Satriano dove nonostante le sue parate, le numerose vicissitudini che si sono susseguite non hanno consentito ai gialloblù di ottenere la salvezza nel campionato di Promozione. Tanta voglia di ricominciare mettendosi subito al lavoro, questo l’imperativo di un portiere, deciso a continuare a svolazzare tra i pali come sempre ben ha fatto sino a questo momento e come racconta nella sua intervista rilasciataci:
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Ciao Giovanni, non hai bisogno di presentazioni visto il tuo lungo curriculum, per questo ti chiediamo quali sono i migliori momenti che hai vissuto, e se hai dei rimpianti, sino a questo punto della tua carriera?
“Ci sono stati momenti belli e brutti nella mia carriera, così come tutti i calciatori, però nel complesso posso ritenermi contento”
Riesci a descriverti? Che tipo di portiere sei?
“Mi definirei un portiere “normale”, a cui piace tantissimo giocare palla tra i piedi, amo giocare alto e soprattutto ci metto tutto me stesso, compreso il cuore per la maglia che indosso poichè mi piace fare sempre le cose perbene, tutto qui”
Una stagione sfortunata con l’Ascoli Satriano. Cosa non ha funzionato? Quanta voglia di rivalsa c’è dentro di te?
“Si, purtroppo sarebbe stata una stagione importante, prendevo il posto di un grande amico nonché collega Luigi Pompa scomparso in un brutto incidente. Una stagione particolare che purtroppo si è confermata tale, iniziata male e finita malissimo con la società che avuto un bel po’ di problemi nel gestire le varie vicissitudini, e soprattutto senza conoscere chi avrebbe dovuto guidare il timone societario. Mi dispiace tanto per mister Ricucci, che non meritava tutto ciò così come il presidente Roccia e tutti noi ragazzi. Proprio per questo ho tanta voglia di ricominciare subito per riscattare in fretta questa stagione”
Infine Giovanni, quali sono i tuoi programmi? Cosa “vedi” nel tuo futuro?
“Vedo come sempre il campo, proprio per questo come ho detto prima i miei programmi sono di ritornare subito al lavoro e trovare una società sana per poter ripartire, dimenticando la brutta stagione appena trascorsa”
Grazie Giovanni, ti auguriamo di essere protagonista anche nella prossima stagione.
Un ottimo consiglio per gli acquisti ed un grande biglietto da visita per tante società che si fionderanno nel calciomercato estivo per puntellare i propri organici.
VINCENZO PIZZULLI
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