Rossoneri mai corsari in B, quattro le vittorie totali dei satanelli all’Adriatico, comprese le uniche due di Serie A. Quattordici quelle totali degli abruzzesi
Pescara-Foggia è da sempre una gara molto sentita da entrambe le parti. La rivalità tra le due tifoserie ha sempre contraddistinto questa sfida che, però, quest’anno assume contorni particolarmente rilevanti. Soprattutto in casa Foggia, dopo la scoppola ricevuta nella stagione precedente dagli uomini allora allenati da Giovanni Stroppa (5-1 al ritorno in B del Foggia dopo 19 anni). Ancor di più dopo la partenza con il freno a mano tirato di quest’anno, una sola affermazione e due sconfitte e -5 ancora in classifica.
I precedenti della sfida sorridono a metà ai rossoneri, perchè se è vero che le uniche due gare giocate in Serie A, nel 1978 e nel 1993 hanno visto il segno “2”, è altrettanto vero che nella categoria cadetta il Foggia mai ha espugnato il campo avverso. Dodici vittorie casalinghe e 1 segno “X”. Anche 6 partite in C, con bilancio nettamente in parità (2 vittorie a testa e 2 pareggi) e una gara sola in quarta serie (pareggio), per un totale di 14 vittorie del Pescara, 4 del Foggia e 4 pareggi.
Tra le gare memorabili, in casa abruzzese è giusto ricordare soprattutto quella già citata dello scorso anno, ma anche il 4-0 del 96/97 in Serie B; in casa Foggia il 2-4 in massima serie, con le reti di Sciacca, autorete di Nobile, Roy e Bresciani, prima delle due reti pescaresi nel finale di Allegri e Bivi.
Fabio Lattuchella