E’ finito agli arresti domiciliari l’ex patron del Bari, Antonio Giancaspro. Il capo d’accusa? Bancarotta fraudolenta per 10,7 milioni di euro. Il presidente della società ormai fallita è stato tratto in arresto dalla Guardia di Finanza, che ha eseguito l’ordinanza emessa dal G.I.P. Francesco Mattiace, su istanza presentata dal P.M. Dentamaro.
[sc name=”garofalo”]
Giancaspro è stato arrestato quale amministratore di fatto della Finpower S.r.l., società di cui oggi si discute il crack finanziario e rappresentata legalmente dall’imprenditore Giovanni Ferrara, oggi indagato a piede libero. Giancaspro avrebbe distratto 3,4 milioni di euro.
Secondo quanto riportato nell’ordinanza, Giancaspro avrebbe cercato di pagare stipendi e contributi previdenziali della FC Bari 1908 con denaro della società Kreare Impresa, «reperito con operazioni sospette, poiché poste in essere con soggetti tutt’altro che cristallini».
Insomma, una triste vicenda di cui Bari ed i Baresi vorranno dimenticarsi in fretta.
Seguiranno aggiornamenti.