Foggia, a Carpi per la classifica e per omaggiare l’esodo dei tifosi.

Foggia, a Carpi per la classifica e per omaggiare l’esodo dei tifosi.

Ripartiamo: è l’imperativo categorico che muove ed anima il Foggia nella trasferta di Carpi.

Quella che andrà in scena questo pomerigigio sarà una gara che di trasferta ha ben poco, se non la location del match, lo Stadio “Cabassi”: in Emilia saranno circa 700 i tifosi rossoneri nel settore ospiti; tantissimi altri Foggiani assisteranno alla gara negli altri settori dello stadio, facendo sentire di fatto la squadra di Padalino a casa, in un impianto con una capienza totale di poco superiore ai 5000 posti.

Il Foggia riparte dal buon pareggio di fine anno con il Verona. Rispetto a quella gara mancherà Kragl, oltre al lungodegente, ormai, Camporese. Subito convocato il cavallo di ritorno Greco. Fuori dai convocati Carraro e Rizzo, sempre più lontani dal progetto rossonero.

Per la sfida a Castori il Foggia potrebbe puntare sullo stesso 3-4-1-2, o 3-4-3- che dir si voglia, visto nell’ultima gara del 2018. In porta potrebbe esserci Noppert, con Bizzarri probabile partente nel mercato di Gennaio; in difesa si dovrebbero vedere Tonucci, Martinelli e Ranieri; a centrocampo Zambelli, Gerbo ed Agnelli sono seri candidati ad una maglia da titolare (lo schieramento di Greco sarebbe, in questo senso, una sorpressa), mentre a sinistra Rubin e Cicerelli si giocano il posto da sostituto di Kragl; in attacco dovrebbero esserci Galano, Mazzeo ed Iemmello.

Il Carpi dovrebbe optare per un 4-4-2 con Colombi in porta, Suagher, Poli, Pachonik e  Buongiorno in difesa;  in mediana potrebbero aggirarsi Jelenic, Sabbione, Vitale e Pasciuti; il tandem d’attacco potrebbe essere composto da Marsura e  Arrighini.

Tra Carpi e Foggia ci sono 5 precedenti, con 3 vittorie rossonere (14 gol segnati) e 2 vittorie biancorosse, che risalgono alla Stagione 2011-2012, nell’allora Prima Divisione.

Il fischio d’inizio sarà alle ore 15. La gara verrà diretta dal sig. Pillitteri.

Si riparte, dunque. In attesa di capire come cambieranno i rossoneri dal mercato, si può dire….bentornata serie B!.

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