Il pregara di Maglie-Ostuni con i due allenatori: Portaluri e Serio.

Il pregara di Maglie-Ostuni con i due allenatori: Portaluri e Serio.

Domenica dodici gennaio, sul neutro di Matino, con fischio d’inizio alle 14.30 si disputerà la partita tra il Toma Maglie e l’Ostuni, match clou della terza giornata di ritorno del campionato di Promozione.

La partita di cartello della terza giornata di Promozione è sicuramente quella tra il Maglie e l’Ostuni due squadre che giocano un calcio offensivo e che hanno nelle rispettive rose ottime individualità. Il Maglie se non fosse partito con sei punti di penalizzazione sarebbe oggi a pari punti con l’Ostuni ed il Matino al secondo posto in classifica, ma nonostante il gap pesante di punti è in piena zona play off. L’Ostuni, con l’ultima vittoria sul Racale, ha inanellato sette successi consecutivi ed il Maglie quattro, entrambe hanno subito l’ultima sconfitta a danno del Taurisano. La partita di andata, disputata lo scorso ventidue settembre, se la è aggiudicata l’Ostuni con il risultato finale di tre ad uno.
Queste le impressioni del pre partita dei due allenatori, Serio per l’Ostuni e Portaluri per il Maglie:
Mister Portaluri: “Il nostro campionato è fin ora condizionato dai sei punti di penalizzazione che stiamo pagando per colpe non nostre e per il quale aspettiamo il responso del ricorso. Ma siamo a ridosso della zona play off e non demordiamo. L’Ostuni è un’ottima squadra con una rosa di categoria superiore, allenata da un ottimo mister e che gioca un bel calcio. Ovviamente puntiamo ai tre punti sia per necessità e sopra tutto perché è questa la nostra filosofia di gioco. E’ uno scontro diretto dove non si decide il campionato ma i punti in palio sono molto importanti per entrambe le squadre”.
Mister Serio: “Siamo pronti per questa ennesima partita difficile. Il Maglie è un’ottima squadra che, senza penalizzazione, sarebbe al nostro fianco in classifica. Gioca un bel calcio ed il Mister Portaluri é un mio amico con cui ho giocato insieme. Due squadre di alta classifica insomma, peccato per il terreno del campo che non sarà dei migliori”.
Angelo Cavallo

Angelo Cavallo

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