Come annunciato ieri, la LND ha disposto la promozione delle prime in classifica di ogni girone dei campionati di Serie D al momento dello stop e la retrocessione delle ultime 3 in classifica.
Per i campionati di Regionali (dall’Eccellenza alla Seconda Categoria) il Consiglio Direttivo della LND ha invece affidato al Presidente Sibilia e agli altri consiglieri della FIGC in quota LND, il mandato di richiedere una delega in favore della stessa Lega Nazionale Dilettanti, affinché sulla base delle realtà territoriali si possano adottare i criteri relativi alla conclusione dei campionati.
Criteri non univoci, quindi, ma da parametrare sulle singole realtà territoriali.
Vediamo, quindi, quali sarebbero i verdetti nel campionato di Eccellenza Pugliese, qualora la LND decidesse di non bloccare le retrocessioni ed adottare decisioni sul modello Serie D.
Molfetta calcio promosso in Serie D – Al momento dello stop, con 60 punti in classifica (figli di 18 vittorie, 6 pareggi e 1 sola sconfitta) il Molfetta Calcio era al comando della graduatoria con 6 punti di vantaggio sulla diretta inseguitrice, il Corato Calcio 1946. Un vantaggio certamente importante, a sole cinque giornate dalla fine del campionato. C’è da segnalare, però, che il calendario avrebbe regalato all’ultima giornata lo scontro diretto tra prima e seconda (all’andata il Molfetta aveva battuto in casa il Corato per 2 a 0). E se il distacco all’ultima tappa avesse consentito al Corato un clamoroso sorpasso?
Capitolo retrocessioni – Dal campionato di Eccellenza in caso di regolare svolgimento del campionato, retrocedono in Promozione tre squadre: le ultime due della classifica ed una terza squadra, al termine del play-out disputati tra 14esima e 13esima. Qualora non dovessero essere bloccate le retrocessioni a scendere di categoria potrebbero essere il San Marco, l’Alto Tavoliere San Severo ed il Fortis Altamura. Soltanto tre punti separavano l’Altamura dalla salvezza diretta. Sarebbe una beffa per il San Severo che, dopo il mercato di dicembre, si era prodigato in un’importante rimonta ed era tornato pienamente in corsa per i playout.
Come per tutti i campionati regionali, la decisione finale verrà presa dalla LND, di concerto con il comitato Puglia del Presidente Vito Roberto Tisci. Non è da escludere che, come circolato nei giorni scorsi, si opti comunque per il blocco delle retrocessioni, al fine di evitare un’estate di ricorsi incrociati.