Calma apparente in casa Taranto. Nel mentre in queste ore sgorga la rabbia dei tifosi, con un clima di contestazione anche da parte dei più incalliti sostenitori dell’attuale gestione. Nel mentre c’è chi prova con lettere destinate alla massima assise cittadina per smuovere un ambiente ancora stordito dall’addio di Danilo Pagni, su cui tutta la tifoseria aveva donato buona parte delle proprie speranze per una stagione più credibile dopo quella conclusa in modo maldestro, la dirigenza ionica chiusa tra le propria mura continua a lavorare.
L’entusiasmo non è certo alle stelle e non potrebbe essere altrimenti. Non è semplice lavorare in un clima di diffidenza totale, ma questo è l’esito dopo tanti sogni frantumati e disillusi verso una tifoseria sempre fedele. Nel frattempo c’è da sciogliere il nodo del direttore sportivo. Montervino non ha comunicato la propria decisione, lo farà giovedì, quando la società attende una risposta. Diverse indiscrezioni riportano titubanze indirette da parte dell’ex Napoli sulla scelta del tecnico, un aspetto che potrebbe fare la differenza nella decisione finale. Le alternative più credibili parlano di Obbiettivo del Fasano e di Magnone ex Gravina che però non è stato contattato.
Di certo bisogna cercare di accorciare i tempi, anche se in Serie D per la verità, si registra un immobilismo complessivo. Fatta la scelta del direttore sportivo, si ufficializzerà a ruota il nuovo allenatore. Ormai è ben noto che sarà Laterza a guidare il Taranto ed il tecnico sarebbe già al lavoro sui nomi di calciatori da portare in riva allo Ionio. Con Laterza ci saranno a completare lo staff Lentini, Rizzo e Indiveri. Non ci sarà Musa che non ha accettato per problemi personali. L’ufficialità sarà comunicata a ruota solo dopo l’annuncio del direttore sportivo.
Il Taranto però lavora, a fari spenti ed in un silenzio assordante. Registrati i rifiuti di Longo passato al Bitonto e Biason che ha scelto lo Sly Trani in eccellenza, il Taranto cerca gente che abbia le giuste motivazioni per approdare in riva allo Ionio, consapevole che il clima di contestazione non aiuta.
Ci sono però dei nomi caldi su cui il Taranto sta iniziando ad intelaiare i primi contatti e sono tutti uomini che Laterza conosce bene, ovvero Bernardini, Prinari, Pedicone e Cavaliere. Si valuterà anche il portiere Suma, anche se la priorità è quella di confermare Sposito. L’idea della dirigenza ionica è quella di lavorare prima sugli under e per questo oltre alle conferme di Ferrara e Marino, si punterà a rinnovare l’accordo con Cuccurullo.
Nel contempo a Fasano al posto di Larerza arriverà Catalano.