Naufraga a un passo dalla fine il sogno promozione del Bari. I galletti sono stati sconfitti 1-0 dalla Reggiana nella finale playoff di Serie C: decisiva le rete di Augustus Kargbo, a segno all’inizio della ripresa.
Biancorossi poco fortunati per l’infortunio occorso a Simeri nei primi minuti di gara ma anche troppo morbidi, come dimostrato dai due pali colpiti dai padroni di casa dopo neanche dieci minuti. Prima sconfitta nella gestione di Vivarini, una beffa sia arrivata nella gara più importante della stagione. Grande delusione per i galletti che dovranno ritentare la scalata nel prossimo campionato di Serie C. Festeggiano gli emiliani che tornano in Serie B 21 anni dopo l’ultima volta.
Com’era accaduto per la partita con la Carrarese, l’avvio di gara risulta difficilissimo per i biancorossi: dopo soli 3′ di gioco la Reggiana colpisce un palo con un colpo di testa di Varone sugli sviluppi di un corner conquistato dal temibilissimo Kargbo. Il legno dei padroni di casa non è la sola nota negativa per i galletti perché dopo più di cinque minuti di gioco Simeri è costretto ad alzare bandiera bianca e chiedere il cambio per un infortunio alla caviglia, al suo posto Costantino. Sotto choc, e momentaneamente in dieci, i galletti tremano di nuovo: su un contropiede degli emiliani, Kargbo brucia Sabbione e scavalca Frattali con un pallonetto ma il pallone si infrange sul palo e torna nelle disponibilità del sierraleonense che pressato non riesce a inquadrare lo specchio, chiuso nuovamente in angolo dalla difesa biancorossa. Il Bari non riesce a mettere il naso fuori dalla propria metà campo e subisce il pressing della Reggiana, di nuovo al tiro con un mancino improvviso di Radrezza dai 25 metri, deviato in corner da Frattali. Al 37′ prima vera occasione per il Bari: Costa trova Costantino, sponda per Antenucci, che controlla si aggiusta il pallone e calcia a giro col destro, palla fuori di un soffio. Il primo tempo termina sullo 0-0 dopo un predominio dei padroni di casa.
Nessun cambio all’intervallo per le due squadre. Parte di nuovo forte la Reggiana che al 50′ passa: Radrezza da destra trova Varone al centro, immediata la verticalizzazione a scavalcare i centrali baresi e a servire Kargbo che di testa beffa Frattali in controtempo. La reazione del Bari arriva al 57′ con un gol annullato ad Antenucci per un presunto tocco con il braccio: enormi dubbi sulla decisione dell’arbitro, poiché il braccio sembrava completamente attaccato al corpo. Doppio cambio al 66′ con Bianco e Scavone che prendono il posto di Schiavone e Maita. Al 70′ pericoloso il Bari con un tiro cross di Laribi, provvidenziale l’uscita bassa di Venturi ad anticipare Costantino. A un quarto d’ora dal termine dentro anche D’Ursi per Costantino e Terrani per Hamlili. All’80’ ancora un tiro di Kargbo non inquadra lo specchio della porta. Al 90′ ci prova Terrani dall’interno dell’area, para Venturi. Nel finale rosso per proteste per Vivarini, dopo 5′ di recupero, la Reggiana festeggia la promozione in B.
Reggio Audace-Bari: 1-0
Rete: 50′ Kargbo
REGGIO AUDACE (3-4-1-2): Venturi; Spanò, Rozzio, Costa; Libutti (72′ Lunetta), Rossi (72′ Staiti), Varone, Favalli (65′ Kirwan); Radrezza; Zamparo (65′ Marchi), Kargbo. A disp. Narduzzo, Martinelli, Pellizzari, Serrotti, Zanini, Valencia, Scappini. All. Alvini
BARI (4-3-1-2): Frattali; Ciofani, Sabbione, Di Cesare, Costa; Hamlili (76′ Terrani), Maita (66′ Bianco), Schiavone (66′ Scavone); Laribi; Simeri (7′ Costantino (75′ D’Ursi)), Antenucci. A disp. Marfella, Liso, Perrotta, Corsinelli, Berra, Folorunsho. All. Vivarini
Arbitro: Paterna di Teramo
Note – ammoniti Rossi, Staiti e Costa (R), Antenucci e D’Ursi (B); espulso al 90′ Vivarini (Allenatore Bari).