Picerno beffato da un autogol: solo 2-2 contro il Casarano

Picerno beffato da un autogol: solo 2-2 contro il Casarano


Il Picerno torna tra le mura amiche del “Donato Curcio” a distanza di due anni dall’ultima volta ma fa i conti con i propri errori, tanto che un beffardo intervento di Giuliani permette al Casarano con Sansone di pareggiare i conti al secondo minuto di recupero. Un 2-2 finale che ha visto andare in gol per i lucani D’Angelo e Albadoro, mentre per i salentini Feola e Sansone. Gara equilibrata con un pareggio che serve a pochissimo per entrambi i sodalizi, con i padroni di casa che perdono punti in corsa vetta e gli ospiti che seppur smuovano la classifica dopo tre sconfitte consecutive non danno un segnale concreto in ottica play-off.

Undici iniziali che presentano diverse novità da ambo i lati. I padroni di casa tornano al 3-4-1-2 che vede una difesa inedita con Caiazza, Alleretto e Dametto nella linea a tre. Corsie esterne affidate a Guerra e Stasi, mentre D’Angelo si muove alle spalle di Esposito e Albadoro. Solo in panchina gli esperti e perni del sodalizio lucano Nossa e Kosovan. Sul fronte opposto è 4-3-3 per Orlandi con Guido che rientra tra i pali dopo tredici panchine consecutive; in cabina di regia rientra Bruno che vede al suo fianco Feola e Argento, in attacco conferma per Sansone e Mincica a supporto della novità Favetta come terminale offensivo. Fa specie vedere fuori distinta Santoro, Negro e Rodriguez.

Prima frazione di gioco che vede nelle battute iniziali un Picerno propositivo e insidioso, ma gli stessi dopo alcune discrete chance devono fare i conti con un Casarano organizzato in fase difensiva e pericoloso in fase di ripartenza. Per il resto si conta un ampio equilibrio tra le due, con i padroni di casa che sbagliano diversi tocchi in varie manovre.  Dopo sessanta secondi Esposito si mette in proprio, giunge al limite dell’area e calcia di un paio di metri sopra la traversa. Al 6’ brivido Casarano sugli sviluppi del primo corner della gara in favore del Picerno con la palla che arriva a Caiazza che tutto solo incorna e tenta il colpo sul secondo palo: palla di poco sopra la traversa. Al minuto 13’ errore in ripartenza di Esposito che permette a Sansone di mettersi in proprio, l’11 palla al piede con l’ausilio di un rimpallo serve Feola che dall’interno dell’area con l’interno insacca alle spalle di Giuliani e trova il gol del momentaneo 0-1. La risposta lucana arriva al 18’ con un tiro cross dal fronte offensivo sinistro di D’Angelo che costringe Guido a rifugiarsi in angolo con l’ausilio di un intervento plastico. Poco dopo la mezz’ora errore di Allegretto che alza il campanile su un contrasto aereo, Argento raccoglie e calcia da limite ma la sfera termina di pochissimo sul fondo. Al 36’ cross da sinistra del Picerno, raccoglie Stasi sul fronte opposto il quale mette la sfera al centro per Albadoro che dopo un contatto con Longhi rimane a terra: il direttore di gara assegna il penalty ai rossoblù. Dagli undici metri ci va capitan Esposito che non sbaglia e pareggia i conti. Al 40’ corner Casarano, esce bene il Picerno con Albadoro che lancia a campo aperto Stasi il quale seppur coperto da tre avversari conclude centrale, ma la traiettoria centrale non intimorisce Guido. Proteste ospiti nel corso del primo minuto di recupero con una triangolazione messa in atto da Pagliai e Argento, quando l’ultimo riceve a pochi metri dalla porta resta a terra in seguito a una scivolata di Guerra: tocco irregolare che sembrerebbe netto ma non è dello stesso avviso il direttore di gara.

Nella ripresa Casarano che comincia bene come d’altronde anche il Picerno, ma a stabilire il finale è una disattenzione su calcio da fermo. Inevitabilmente il Picerno spinge sulle ali dell’entusiasmo, ma nelle battute finali è arrembaggio Casarano che va spesso vicino al gol. Ad inizio di frazione il tecnico del Picerno, Palo, fa uscire Caizza e Dettori per permettere l’ingresso a Kone e Finizio. Prima chance al minuto 48’ con Guerra che si mette in proprio, supera due uomini e calcia sul primo palo a tu per tu con Guido che si fa trovare pronto. Tre minuti dopo Dametto strappa il pallone dai piedi di Favetta, arriva al limite dell’area di rigore e calcia di poco al lato. Al 53’ Sansone ci prova da fuori, traccia centrale che diviene facile preda di Giuliani. Al minuto 57’ Mincica seppur da posizione defilata cerca la botta da sinistra, calcia e trova l’intervento di Giuliani che si rifugia in corner. Centoventi secondi dopo Guerra a campo aperto sulla sinistra arriva in area e pone al centro per Albadoro che con il piattone calcia clamorosamente altissimo. Gol del vantaggio momentaneo Picerno che arriva al 62’ con un calcio di punizione dal limite: tocco morbido al centro di Esposito per Albadoro che di testa punisce Guido e sigla il 2-1. Poco più tardi, al 64’, occasionissima per il tris con Esposito che si incunea in area e serve sul secondo palo Stasi che di prima calcia incredibilmente sopra la traversa. Altra chance rossoblù al 67’ con Kone che tocca per Albadoro, quest’ultimo dai 25 metri calcia al lato. Nel finale preme il Casarano, tanto che al minuto 81’ su punizione dai 25 metri Sansone va vicinissimo al gol con la manona di Giuliani che gli dice di no. Dopo un paio di conclusioni poco interessanti sul fronte lucani, al minuto 88’ Sansone conquista una punizione dal limite: palla che si infrange sulla barriera. Quattro i minuti di recupero, e proprio al secondo arriva il gol del pari del Casarano con Sansone che direttamente da angolo calcia agli indirizzi della porta difesa da Giuliani, l’estremo difensore non blocca la sfera che clamorosamente si insacca in porta.

PICERNO-CASARANO 2-2: 13’ Feola (C), 37’ D’Angelo (P), 62’ Albadoro (P), 90’+2’ Sansone (C).

PICERNO (3-4-1-2): Giuliani; Allegretto, Dametto, Caiazza (46’ Kone); Guerra, Dettori (46’ Finizio), Pitarresi, Stasi (90’ Oyewale); D’Angelo; Esposito (70’ Kosovan), Albadoro. A disp.: Siani, Nossa, Iadaresta, Togora, Girasole. All.: Palo. 

CASARANO (4-3-3): Guido; Pagliai (68’ Atteo), Longhi, Mattera, Quacquarelli (80’ D’Andria); Argento (80’ Tascone), Bruno (68’ Giacomarro), Feola (78’ Galfano); Sansone, Favetta, Mincica. A disp.: Pitarresi, Lobjanidze, Syku, Ficara. All.: Orlandi. 

Terna arbitrale: direzione affidata a Fabrizio Pacella di Roma 2, coadiuvato dal primo assistente Giuseppe Cucinotta (Brescia) e il secondo assistente Simone Asciamprener (Milano).

Ammoniti: D’Angelo (P), Mattera (C), Albadoro (P), Tascone (C).

Espulsi: -.

Note: gara disputata a porte chiuse in ottemperanza alle normative anti covi-19.

Angoli: 3-8. Rec.: 2’ pt, 4’ st.

Fonte:NotiziarioCalcio.com

Redazione

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