Parlando del suo Sorrento, dopo una stagione difficile la salvezza matematica è ormai arrivata. Come valuta la stagione della squadra?
Sicuramente è stata una stagione particolare. Siamo partiti benissimo, poi sappiamo che ci sono stati molti problemi soprattutto a causa del Covid-19. Da quando abbiamo cambiato allenatore quest’ultimo non ha mai potuto lavorare a pieno regime con la squadra, perché c’erano ancora tanti giocatori da recuperare.
L’obiettivo lo abbiamo raggiunto alla grande, quindi siamo tutti contenti.
Vi sentite in qualche maniera “giudici” per la lotta alla salvezza, visto che nelle ultime 2 giornate giocherete a Gravina e con il Real Aversa?
Si, sono due partite davvero particolari e difficili, anche perché noi, avendo raggiunto l’obiettivo, abbiamo motivazioni diverse rispetto alle loro. Nonostante ciò, come abbiamo dimostrato nella partita contro il Casarano, cercheremo di fare bene fino alla fine. Non sarà facile dopo aver già raggiunto l’obiettivo, anche perché a Gravina avremo squalificati Russo, Mezavilla e Masullo, però chiunque giocherà farà bene.
Passando alle zone alte di classifica, la lotta Taranto-Picerno promette emozioni negli ultimi 180 minuti. Proprio il Taranto dovrà la prossima giornata affrontare il Cerignola, mentre il Picerno andrà di scena a Fasano.
Come crede finiranno queste gare?
Mi auguro che il Taranto vinca; faccio il tifo per loro anche perché ho degli amici lì e stimo il presidente e il direttore sportivo. Sicuramente il Picerno ha un calendario più favorevole, però il Taranto ha una grande squadra e spero che alla fine la spunterà.
Nell’ultima giornata, quando il Taranto dovrà giocare sul difficile campo del Lavello, il Picerno chiuderà in casa contro il Gravina. In base a queste partite chi crede la spunterà per la vittoria finale del campionato?
Penso che alla fine il Taranto debba far valere il punto più e cercare di vincere tutte e due le partite. Mi auguro e credo che alla fine il campionato lo vinceranno proprio gli ionici.
Nelle sfide contro il suo Sorrento, quale delle due squadre vi ha più impressionato?
Il Taranto senza ombra di dubbio; è una squadra quadrata e cinica. Credo che abbiano pagato ultimamente anche i tanti infortuni, altrimenti non avrebbero avuto problemi a vincere. Nel calcio si sa che nella squadra che ha da perdere, in questo caso il Taranto, subentrano sempre un pò di timore e di paura. Spero che la spuntino loro anche perché lo hanno meritato alla lunga; sono sempre stati lì e non portare a casa questo campionato sarebbe una delusione enorme e non giusta. Anche la lotta ai play-off è ancora aperta; il Bitonto è avanti di due punti su Casarano e Cerignola e tre sul Nardò. Andria e Lavello si sfideranno per il terzo posto.
Come finirà questa lotta?
Ci saranno molti scontri diretti. Auguro al Bitonto e al Casarano, che hanno investito davvero tanto, di riuscire ad arrivare almeno nei play-off, anche se non sarà facile. Forse Domenica potrebbe cominciare a decidersi tutto visto che il Bitonto va a Nardò e il Lavello ad Andria. La spunterà sicuramente chi starà mentalmente meglio, sotto questo punto di vista Domenica scorsa non ho visto bene proprio il Casarano che sembrava invece un pò spento.
Fonte:NotiziarioCalcio.com