Como – Catanzaro (Novara, 7 agosto – ore 19.00)
I precedenti ufficiali tra le due squadre in casa dei lombardi sono 17: bilancio di 9 successi del Como (ultimo 1-0 nella coppa Italia di serie C 1992/93), 4 pareggi (ultimo 0-0 nella serie B 1989/90) e 4 vittorie del Catanzaro (ultima 2-1 nella serie B 1983/84). L’ultima sfida, dunque, risale a 19 anni fa: 17 febbraio 1993, 1-0 in coppa di C con gol decisivo di Primo Berlinghieri. I tecnici erano, quel giorno, il compianto Tarcisio Burgnich per i lariani (che, in carriera tecnica, ha allenato anche i giallorossi calabresi) e Paolo Dal Fiume per il Catanzaro. Catanzaro a secco, a casa del Como, da 214’: ultima rete giallorossa risalente al successo per 2-1 in B, 8 aprile 1984, con secondo sigillo calabrese firmato al 56’ da Edy Bivi; da allora si sommano i restanti 34’ di quella partita e le due intere successive, 0-0 nella B 1989/90 ed 1-0 comasco nella coppa di C 1992/93.
Como alla 52a partecipazione della sua storia in coppa Italia: i lariani hanno raggiunto, come massimo traguardo, l’approdo alle semifinali nell’edizione 1985/86. Il mister del Como, Giacomo Gattuso, è all’esordio assoluto – da allenatore – in coppa Italia.
Il Catanzaro gioca in coppa Italia “dei grandi” per la 44° volta: la formazione calabrese è stata finalista dell’edizione 1965/66, con epilogo perduto nella gara secca di Roma a favore della Fiorentina: 2-1 viola dopo tempi supplementari. L’ultima vittoria esterna del Catanzaro in coppa Italia “dei grandi” è stata esattamente 16 anni fa: 7 agosto 2005, 3-0 a tavolino sul Genoa, sul neutro di Alessandria, con i Grifoni che non si presentarono per l’avversa sentenza della Giustizia Sportiva che annullò la conquistata promozione in serie A sul campo.
Ternana – Avellino (8 agosto – ore 18.30)
A Terni i precedenti ufficiali fra le due squadre sono 17: score di 7 vittorie rossoverdi (ultima 4-1 nella serie C dell’anno scorso), 5 i pareggi (ultimo 0-0 nel playoff di Lega Pro 2019/20) e 5 successi irpini (ultimo 1-0 nella serie C 2019/20). 18 maggio 2018 – 3 aprile 2021: le due partite storiche al “Liberati” fra Ternana ed Avellino. Nella prima irpini vittoriosi 2-1 in quella che, prima del prossimo 22 agosto, è ancor oggi l’ultima partita degli umbri in Serie B. Nella seconda vittoria rossoverde per 4-1 nel match che sancito aritmeticamente il ritorno fra i cadetti della compagine allenata da Cristiano Lucarelli.
Ternana alla partecipazione numero 36 alla coppa Italia “dei grandi”: massimo risultato nella competizione per le “fere” l’approdo alle semifinali, stagione 1979/80. Ternana che ha chiuso la stagione 2020/21 andando sempre in rete nelle ultime 35 partite ufficiali, 96 marcature totali, alla media di 2,74 per incontro. Ultimo digiuno rossoverde lo 0-0 del “Liberati” contro il Palermo, datato 7 ottobre 2020.
Edizione 40 della coppa Italia maggiore per l’Avellino: i biancoverdi irpini hanno ottenuto quale loro miglior risultato l’approdo ai quarti di finale nelle edizioni 1980/81 e 1987/88. L’Avellino, in coppa Italia, arriva da 5 sconfitte esterne consecutive: l’ultimo risultato positivo in trasferta dei biancoverdi, in questa competizione, è datato 23 agosto 2014, vittoria 2-1 a casa del Bari. Anche nel finale della stagione 2020/21 la squadra di Piero Braglia ha palesato notevoli problemi nelle gare esterne: l’ultima vittoria risale al 3 marzo scorso, 1-0 a Catanzaro; poi 8 match fuori casa, con score di 3 pareggi e 5 sconfitte.
Perugia – Sudtirol Alto Adige (8 agosto – ore 19.00)
Esiste un solo precedente ufficiale in terra umbra fra le due squadre: in serie C lo scorso 21 marzo fu 1-0 per i biancorossi di casa, rete decisiva di Monaco al 29’.
Il Perugia inizia il cammino numero 49 della sua storia nella coppa Italia maggiore: il massimo traguardo raggiunto è l’approdo alle semifinali nel 2002/03. Il Perugia segna – al “Curi” – in coppa Italia da 9 partite di fila, per un totale di 16 marcature: ultimo stop datato 4 agosto 2013, Perugia-Savona 0-1, che portò all’immediato esonero di Cristiano Lucarelli dalla panchina biancorossa, alla sua prima partita ufficiale sulla panchina del Grifone umbro.
Decima partecipazione alla coppa Italia “dei grandi” per il Sudtirol: miglior risultato nella stagione 2018/19, con l’arrivo al quarto turno, dopo aver estromesso Albalonga, Venezia e Frosinone ed essere caduto in casa del Torino di Mazzarri, 0-2. Il nuovo allenatore del Sudtirol è Ivan Javorcic: finora nella sua carriera tecnica aveva guidato solo formazioni della Lombardia, in ordine Brescia, Mantova e Pro Patria.
Padova – Alessandria (8 agosto – ore 20.30)
I precedenti ufficiali fra le due squadre in Veneto sono 31: score di 16 successi biancoscudati (ultimo 4-0 nella serie C 2015/16), 9 pareggi (ultimo 0-0 nella finalissima playoff Lega Pro 2020/21) e 6 vittorie dei grigi piemontesi (ultima 1-0 nella serie C-1 1978/79). Sei di queste sfide giocate in Serie A, dal 1929/30 al 1959/60. E’ la rivincita della finalissima playoff di Lega Pro del giugno scorso: doppio 0-0, all’andata all’ “Euganeo”, al ritorno al “Moccagatta” (dopo i tempi supplementari), con promozione decisa ai rigori, 5-4 in favore dei grigi piemontesi. Gara storica quella tra Padova ed Alessandria in data 27 ottobre 1929: non solo perchè si tratta della prima sfida tra le due squadre a Padova, ma perchè è la prima vittoria in trasferta nella storia dell’Alessandria nell’era del girone unico: fu 3-1 per i grigi con le marcature di Autelli, Ferrari e Cattaneo e rete della bandiera biancoscudata firmata da Lamon I, tutto nel primo tempo.
L’Alessandria inizia il proprio cammino numero 23 in coppa Italia maggiore: i grigi sono stati finalisti nel 1935/36, perdendo la finale secca a Genova, 1-5 contro il Torino. Nel 2015/16, iscritta alla Lega Pro, la formazione alessandrina fu capace di approdare fino alle semifinali del torneo, dove fu “stoppata” dal Milan, vittorioso 1-0 all’andata a Torino e 5-0 nel ritorno, a San Siro. Reduce da due 0-0 nella doppia finale da 210’ contro il Padova per salire in Serie B, al termine della stagione 2020/21, l’Alessandria ha segnato il suo ultimo gol in partite ufficiali 220’ or sono (Stanco al 110’ di Alessandria-AlbinoLeffe 2-2 dopo overtime, 9 giugno scorso) e ha subito la sua ultima rete nella stessa partita, con porta inviolata da 260’ (Gelli al 70’).
Padova alla 49° partecipazione alla coppa Italia “dei grandi”: i biancoscudati veneti sono stati finalisti nell’edizione 1966/67, perdendo l’epilogo contro il Milan, 0-1 in gara secca, a Roma. Padova imbattuto, in coppa Italia, fra le mura amiche dal 14 agosto 2005, quando fu il Parma a vincere 1-0 all’ “Euganeo”; da allora si contano 9 partite disputate, di cui 7 vinte e 2 pareggiate.
Fonte: LEGA BTK – legab.it