C’è grande entusiasmo a Francavilla, se lo aspettava un inizio così coinvolgente? “A Francavilla ci deve essere grande entusiasmo perché da sei anni si vive una realtà incredibile che va ben oltre quello che ogni tifoso sognava e ,come ho già detto, questo non si deve dare per scontato solo perché già acquisito.” La vittoria di Andria può farvi fare uno step mentale in più. Ma a livello di cattiveria e agonismo, questa squadra sembra aver preso da lei. “La vittoria di Andria non deve cambiare nulla, anzi ci ha detto che siamo ancora molto lontani da quello che vorremmo essere. Il primo tempo non mi è piaciuto quasi per niente, abbiamo rivisto le immagini con i ragazzi e, al di là dei meriti dell’avversario, abbiamo fatto troppi errori gratuiti. Cattiveria ed agonismo sono caratteristiche da cui non possiamo prescindere e la squadra ha dimostrato di averne, non so se per merito del sottoscritto.” Che partita si aspetta? Sarà l’occasione per vedere dal primo minuto calciatori, come Delvino, Gianfreda, Feltrin, Ingrosso e Carella? “Sarà una gara ufficiale quindi sarà partita vera, poi è ovvio che sarà una nuova storia. Faremo la conta e sicuramente giocherà chi finora ha avuto meno spazio. Se qualcuno vuole dimostrarmi che ho sbagliato qualche scelta è l’occasione migliore.” Quanto ci tiene a questo competizione? “Al di là della competizione ci tengo a vincere, sempre!“