Cappiello (Presidente Sorrento): «Il Casarano possibile sorpresa del campionato»

Cappiello (Presidente Sorrento): «Il Casarano possibile sorpresa del campionato»


Il campionato di serie D è iniziato e, come di consueto, la redazione di notiziariocalcio.com cerca di dar voce al campionato che, più di tutti, comprende l’Italia intera.

Il protagonista di quest’intervista è Giuseppe Cappiello, presidente del Sorrento, il quale ci ha cordialmente concesso una chiacchierata, partita da quelle che sono le ambizioni che accompagnano quest’anno la squadra: «Non cambia l’obiettivo dopo le prime quattro gare: siamo felici di quanto fatto finora, ma dobbiamo salvarci quanto prima. Poi naturalmente non ci precludiamo nulla; come politica societaria puntiamo ad allenarci e a fare il nostro dovere, dopo è chiaro che, se il lavoro ci premia, siamo felici. Ma, lo ripeto, l’obiettivo primario è una salvezza tranquilla con la valorizzazione dei nostri giovani, ci puntiamo molto. La squadra, infatti, è stata costruita con una miscela tra esperti e giovani; i più grandi sanno già che dovranno trasmettere ai più giovani la loro esperienza».

Sul girone: «Il gruppo H fa parte della dimensione dilettantistica soltanto per caso, visto che diverse società di questo girone potrebbero tranquillamente disputare la Lega Pro, sia per il pubblico che per i soldi che vengono investiti, soprattutto in Puglia. Occhio anche alle lucane, sono sempre società attrezzate ed ambiziose. Per noi questo è il gruppo più agevole, poi ha un grande fascino. Le mie favorite? Oltre al Sorrento? (ride, ndr). Se si rispecchiano i valori messi in campo, hanno ottimi titoli Cerignola e Bitonto, ma occhio al Casarano, potrebbe essere la vera sorpresa, oltre al Lavello: in generale credo sia un gruppo equilibrato».

Mercato chiuso? «A questo punto sì, siamo completi in tutti i reparti. A Dicembre, poi, anche in base ad eventuali uscite, le cose potrebbero cambiare. Abbiamo raggiunto l’equilibrio giusto, non credo sia necessario fare altri innesti».

Sul prossimo impegno sul campo del Francavilla: «Gara insidiosa, su un campo che è già difficile per la conformazione naturale, dipenderà anche dal meteo. Mister Ragno lo conosciamo bene, poi c’è Lazic che è lì da tanti anni e conosce bene l’ambiente: per cui sarà sicuramente una partita dura. Negli ultimi anni ricordo una vittoria ed un pareggio, ma ci sarà da lottare su ogni pallone».

Fonte:NotiziarioCalcio.com

Redazione

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