Il brasiliano salterà almeno 9 partite di campionato, più Champions e Supercoppa: in organico nessuno come lui sa cambiare pelle alla Juve tra linea difensiva a tre o a quattro. Per questo il tecnico dovrà intraprendere con decisione strade per ora meno battute
Non è uno dei volti da copertina, ma da un anno e mezzo Danilo è uno degli uomini più importanti della Juve e questa stagione ha ripreso dove era rimasto la scorsa, quando è stato l’uomo più impiegato da Pirlo. Un altro come lui Allegri non ce l’ha: laterale destro di difesa per costruzione, Danilo è oggi molto di più per la capacità di vestirsi da terzo della difesa a tre, totalmente a proprio agio, garantendo così ad Allegri oggi come a Pirlo ieri la possibilità di una Juve-transformer che difende a quattro e attacca a tre, viste anche le doti del brasiliano in fase di impostazione che al bisogno lo hanno reso spendibile anche a centrocampo. Il sostituto di un giocatore così la Juve non ce l’ha, farne…