Juve, Procura Figc al lavoro. Ma il tema delle plusvalenze è il più insidioso

Juve, Procura Figc al lavoro. Ma il tema delle plusvalenze è il più insidioso

Non ci sono criteri oggettivi per la valutazione di un calciatore, può arrivare una multa o una lieve penalizzazione. A meno che non si dimostri una “alterazione” ai fini dell’iscrizione al campionato

È un’indagine complessa quella della Procura di Torino sulle presunte responsabilità della dirigenza bianconera. Finora si era pensato che ad accendere per prima i fari sulle plusvalenze juventine fosse stata la Consob, con una verifica ispettiva sulle società quotate in Borsa, e che le anomalie emerse già in questa fase avessero fatto interessare la Covisoc prima e la Procura federale poi, con tanto di apertura di fascicolo in ambito sportivo alla fine di ottobre. In realtà l’indagine penale, denominata Prisma e avviata in maggio, si è interfacciata a più riprese con gli accertamenti della Consob, come si legge nel comunicato della Procura torinese: “Delle attività in corso è stata data comunicazione alla Consob e alla Procura Federale istituita presso la Figc”….

[continua a leggere sulla Gazzetta dello Sport ]

Gazzetta_Sport

I commenti sono chiusi