Senza l’inglese incassati 7 gol in 2 partite. In mezzo Sandro è l’unico a cui Pioli non può rinunciare
Il Milan che si era esaltato nelle difficoltà, prendendo slancio nella rincorsa alla vetta, stavolta non ha superato l’ostacolo. L’inciampo contro il Sassuolo costa il primo posto in classifica. In altre partite le alternative ai titolari avevano portato a sottolineare la forza del gruppo allargato, in cui prime linee e riserve erano perfettamente intercambiabili. Due giorni fa non ha funzionato: alle assenze si è sommata la stanchezza del turno di campionato successivo alla trasferta Champions, e di conseguenza la scarsa lucidità – è stata la tesi di Pioli per motivare la sconfitta – nelle scelte di gioco. Più su delle prime linee inoltre ci sono gli indispensabili e Tomori e Tonali, entrambi assenti domenica pomeriggio, appartengono alla categoria: il primo fuori per infortunio, il secondo per scelta tecnica, subentrato quando però il risultato era già…