Lo Special One non parla alla vigilia della sfida contro il suo passato e per evitare ulteriori polemiche con arbitri e media
Il rumore dei nemici. Ma anche il silenzio degli amici, che può essere spesso molto più rumoroso. Sarà per questo – e anche per evitare ancora polemiche con arbitri e media – che Josè Mourinho ha scelto di non parlare prima di Roma-Inter. Il suo presente e il suo futuro contro il suo meraviglioso passato, una sfida troppo sentita e delicata per condirla con frasi ad effetto contro giornalisti e direttori di gara che, conoscendo il Mou – pensiero, probabilmente ci sarebbero state. Non che sia una novità: se ufficiosamente Mou sembra aver rinunciato alla classica conferenza per concentrarsi sulla partita (che per la Roma sarà in emergenza totale senza Spinazzola, Pellegrini, Abraham e Karsdorp, gli ultimi tre titolari assoluti), in realtà la sua è una strategia già adottata negli anni. A Milano, a Londra e a Madrid: non è la prima volta che il…