Ecco un’altra partita che ricorda altri tempi. Ecco un’altra sfida dal sapore antico. Torna in questo girone anche Taranto-Messina, una classica del calcio meridionale e non solo in Serie C. I ricordi vanno alle sfide tra le due squadre anche in Serie B con, molto spesso, vittorie del Taranto ai danni dei peloritani. Ritorna questa partita dopo cinque stagioni dove le due squadre hanno masticato duramente i campi della Serie D e con fatica immane sono riusciti a risalire di categoria tornando nei professionisti. L’ impatto con la nuova Serie C è stato diverso per entrambe le compagini.
Il Taranto ha iniziato bene questa stagione e da neo promossa si trova in zona play off avendo conquistato più punti del previsto e avendo dimostrato di saperci stare in questa categoria. Al contrario il Messina in questo campionato ci è arrivato con quel grande entusiasmo che caratterizza questa piazza ma la realtà del professionismo è stata piuttosto amara per i peloritani che sono nei bassi fondi della classifica in palese difficoltà e con già un cambio in panchina. Via Sullo dentro Capuano ma la musica non sembra cambiata. Anzi, il Messina non riesce a vincere più, subisce molto e in settimana ha visto le dimissioni del ds Lo Monaco in aperto contrasto con la società. Capuano è in bilico, si parla del ritorno di Sullo e la tifoseria è delusa e arrabbiata. Il Taranto viene dalla sconfitta di Castellammare di Stabia ma avendo giocato a viso aperto anche se gli errori difensivi hanno troppo condizionato il risultato finale. Le assenze continuano a pesare.
Mister Laterza deve sempre inventarsi qualcosa per mettere in campo un undici competitivo. In settimana la parola d’ordine in casa Taranto è stata ripartire. Con fiducia e coraggio tornando a poter contare sul totem “Iacovone” che quest’anno, di fatto, sta facendo la differenza in senso positivo. In casa, infatti, il Taranto non ha mai perso e ha conquistato la maggior parte dei punti sino ad ora conquistati. Il Messina, invece, in trasferta ha conquistato solo due vittorie e molte sconfitte ( sette per la precisione) evidenziando, forse, i maggiori limiti.
Partita importantissima per i siciliani che sa, appunto, di ultima spiaggia per Capuano ( il grande ex della partita in quanto allenatore degli ionici nella stagione 2001-02 in C1) ma per tutta la squadra peloritana. Per il Taranto occasione importante per ripartire dopo la sconfitta, comunque a testa alta, di Castellammare di Stabia. La speranza di Laterza è quella di poter contare su più uomini a disposizione.
QUI TARANTO. Settimana improntata sulla tranquillità da riconquistare dopo la sconfitta di Castellammare di Stabia. Out Marsili per squalifica, Laterza dovrebbe, in ogni caso, riconfermare il 4-3-3 con Bellocq in cabina di regia al posto del capitano rossoblù. In avanti confermato il trio Pacilli, Italeng e Giovinco. Dovrebbe tornare Granata in difesa al rientro dalla squalifica. Ancora tanti gli indisponibili in casa rossoblù. Da recuperare Ferrara, Saraniti, Falcone e Guastamacchia.
QUI MESSINA. Settimana molto difficile per i peloritani. Dimissioni di Lo Monaco e Capuano sotto sorveglianza della società. Allenatore in bilico che ha cercato di infondere ai giocatori la giusta tranquillità in un momento duro. Il mister messinese ritrova Carillo e Fofana ma dovrà probabilmente fare a meno dei vari Sarzi Puttini, Morelli e Goncalves. In porta come di consueto ci sarà Lewandowski con in difesa Celic e Mikulic a completare il reparto con capitan Carillo. In mezzo al campo Fofana e Simonetti affiancheranno il play Damian. Sulle fasce correranno Fazzi da un lato e Russo, in pole su Distefano, sul versante opposto. Davanti la coppia pesante con Adorante e Vukusic. Non è da escludere il passaggio, anche a partita in corso, al 4-3-3 con l’arretramento di Fazzi sulla linea difensiva e l’inserimento di Balde o Catania nel tridente.
Ecco le probabili formazioni di questa partita che TuttoC.com seguirà per voi a partire dalle ore 17.10:
TARANTO ( 4-3-3): Chiorra; Riccardi, Zullo, Granata, De Maria; Civilleri, Bellocq, Labriola; Pacilli, Italeng, Giovinco. A disp.: Antonino, Zecchino, Benassai, Tomassini, Cannavaro, Versienti, Santarpia, Ghisleni. All. Giuseppe Laterza
MESSINA ( 3-5-2): Lewandowski; Celik, Carillo, Mikulic; Fazzi, Simonetti, Damian, Fofana, Russo; Adorante, Vukusic. A disp.: Fusco, Rondinella, Fantoni, Marginean, Konate, Busatto, Distefano, Balde, Catania. All. Eziolino Capuano
Arbitro: sig. Claudio Petrella di Viterbo; assistenti Marchetti/Porcheddu. Quarto ufficiale sig. Franco D’Eusanio di Faenza (RA)
Fonte:TuttoC.com