Volpe: “Se vuoi diventare calciatore non puoi non giocare a Foggia”

Volpe: “Se vuoi diventare calciatore non puoi non giocare a Foggia”


Ritrovatosi titolare dopo l’infortunio di Alastra, Giacomo Volpe ha risposto presente e difende la porta del Foggia da ormai tre partite. “Per un portiere la continuità è una cosa importante – ammette il numero 12 rossonero in conferenza stampa – ma con Zeman è tutta un’altra cosa. In allenamento si fanno lavori che simulano sempre la gara, il mister ci chiede di fare cose che non chiede nessun allenatore, e io mi sono adattato e non è stato semplice, per questo anche chi non gioca la domenica è sempre pronto ad entrare in qualsiasi momento. La soddisfazione più grande, poi, è quando in gara ci riescono cose che proviamo in allenamento”.

L’estremo difensore analizza le sue prestazioni: “In alcune gare potevo uscire meglio, qui si richiede di prendere posizioni diverse dagli altri allenatori, non è una scusante, ma è un modo diverso di giocare. Io, però, sono contento, ovviamente, e qui a Foggia mi trovo bene, d’altronde nella carriera di calciatore una tappa a Foggia è fondamentale: se vuoi diventare calciatore non puoi non giocare a Foggia”. E sui suoi inizi aggiunge: ”Da piccolo giocavo difensore, avevo 5 anni, e un giorno passai la palla ad un mio compagno lui tirò in porta ed il portiere avversario in tuffo gli prese la palla: da allora mi sono innamorato di questo ruolo. Modelli? Mi sono allenato con Buffon, alla Juve, ho cercato di rubare a lui tutti i segreti, ma a dire il vero cerco sempre di carpire i segreti di tutti”.

In chiusura un giudizio sul percorso della squadra fin qui: “Abbiamo fatto un buon girone d’andata, ora lo chiudiamo contro due buone squadre, contro il Francavilla ce la dobbiamo giocare e non sarà facile, loro sono una bella squadra ma a noi serve vincere”.

Fonte:TuttoC.com

Redazione

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