Da una parte gli straordinari di Ibra, dall’altra una difesa contata. Spalletti si affida alla rapidità di Mertens, Pioli a un super Tonali. Ma entrambe le squadre sono condizionate da tante assenze
Ha ritrovato il fascino degli Anni Ottanta la sfida fra Milan e Napoli, quando i rossoneri di Sacchi e gli azzurri di Bianchi, e poi Bigon, si contendevano gli scudetti e in campo c’era lui, Diego Armando Maradona. Certo, con l’Inter che va a mille sembrerebbe più uno spareggio per capire chi avrà più forza per ostacolare il bis dei nerazzurri. Ma le distanze in classifica sono ancora molto limitate e tutto può succedere. Da segnalare che il Milan non batte in casa il Napoli da dicembre del 2014 (e in generale ne ha vinta solo una nelle ultime 13 di campionato): da allora, tre successi campani e tre pareggi. Entriamo allora nel vivo di una sfida che, nonostante le tante assenze da entrambe le parti, si presenta interessante e…