L’allenatore giallorosso alla vigilia della sfida con l’Atalanta: “Una società modello, con un progetto solido che ora punta allo scudetto. Zaniolo? Sta bene, domani gioca titolare”
Prima le tre notizie di formazione: “Smalling recuperato, Ibanez così così, Zaniolo gioca titolare”. Poi tutto il resto. E il resto è tanto, visto che José Mourinho, alla vigilia della partita di domani contro l’Atalanta, spiega benissimo il pensiero suo – e per certi versi della Roma tutta – nei confronti dei bergamaschi. Intesi nel complesso: società, allenatore e giocatori. Dice Mourinho: “Con tutto il rispetto e l’ammirazione, noi andiamo lì per vincere. Se mi dite: ‘Josè, resta a casa e arriva un pareggio’ io dico no. Perché il calcio è calcio, perché abbiamo bravi giocatori e un gruppo fantastico. Ma è innegabile – chiarisce Mou – una differenza fondamentale: 6 mesi per me, 6 anni per Gasperini. Questo non significa solo identità, idee, allenamenti, ma anche 12 finestre di…