Sotto 1-0 in casa contro il Napoli, il 21 novembre i nerazzurri avevano dieci punti di ritardo dal primo posto: da quel successo, la storia è cambiata
Il 21 novembre, per otto minuti l’Inter è stata a -10 dalla vetta. C’era il lanciatissimo Napoli – arrivato a San Siro con sette punti di vantaggio – e Zielinski trafisse Handanovic, portando avanti i partenopei. In casa nerazzurra se la sono vista brutta, prima che Calhanoglu, Perisic e Lautaro ribaltassero la situazione: a fine partita i campioni d’Italia si sono ritrovati a -4 dal primo posto occupato da Napoli e Milan, sconfitta la sera prima sul campo della Fiorentina. Da quel momento in poi è stata scritta un’altra storia: in un mese le altre hanno rallentato, l’Inter non ne ha più sbagliata una.
EQUILIBRIO
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Innanzitutto, Simone Inzaghi ha blindato i suoi: nessun gol subito in campionato dal destro a giro di Mertens, vano tentativo del Napoli di rientrare in partita a San Siro. Nelle sei partite…