Striscioni contro Vlahovic e la società, l’attaccante brasiliano sarà chiamato a frenare la rabbia della città e dei tifosi
Scaraventare in porta palloni e chiudere ferite. Doppio compito per Arthur Cabral (’98) che ieri ha vissuto la prima giornata completa a Firenze. Una parte di visite mediche svolte al mattino completate poi nel pomeriggio per poter diventare a tutti gli effetti un calciatore viola. Anche se l’ufficialità del trasferimento arriverà soltanto nella giornata di oggi. Se l’iter burocratico dovesse chiudersi in mattinata, l’attaccante si allenerà per la prima volta insieme ai compagni. Altrimenti via a qualche seduta “in solitaria” prima di aggregarsi al gruppo lunedì, quando riprenderanno gli allenamenti. Tra una settimana potrebbe essere già convocato per l’anticipo con la Lazio. Poi starà a lui inserirsi il prima possibile e trovare la via del gol con altrettanta velocità.
Pro e contro
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Ma in che Firenze arriva Cabral? La…