Il giocatore si è sensibilmente avvicinato alle idee del tecnico, che dal canto suo ha derogato certi a principi tattici per permettere al brasiliano di esprimersi al meglio
Il “nuovo” Luis Alberto somiglia molto a quello “antico”, anche se attorno tanto è cambiato. Non i compagni di squadra che sono più o meno gli stessi. Ma il contesto nel quale lui e loro devono muoversi, quello sì. Lo spagnolo ha fatto parecchia fatica ad adattarsi alla nuova realtà voluta da Maurizio Sarri, ma dopo sei mesi vissuti pericolosamente in bilico tra campo e panchina, il centrocampista andaluso sembra finalmente tornato sui suoi migliori livelli, gli stessi che nei felici anni inzaghiani gli erano valsi il soprannome di Mago.
La svolta
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Qualcosa è cambiato nelle ultime settimane. Innanzitutto nel giocatore che si è sensibilmente avvicinato alle idee del tecnico e a ciò che gli chiedeva. Ma è cambiato qualcosa anche nell’allenatore, che ha derogato a certi rigidi principi per…