Tovalieri: “Bari, nessuno si aspettava questa situazione”

Tovalieri: “Bari, nessuno si aspettava questa situazione”


L’ex attaccante del Bari Sandro Tovalieri è intervenuto ai microfoni di TuttoBari per analizzare l’attuale rendimento della squadra di Mignani: “Questa è una situazione che nessuno si aspettava, un campionato sostanzialmente chiuso si è riaperto, però ci sono sempre 4 punti di vantaggio sul Catanzaro. È vero che il Bari non sta attraversando un momento particolarmente brillante, ma nell’arco di un campionato può succedere. È un momento di appannamento ma sono sicuro che la squadra (anche con un paio di risultati buoni) riprenderà la brillantezza e la consapevolezza dei suoi mezzi. Solo un mese fa questo Bari veniva elogiato da tutti… Capisco i tifosi, al terzo anno di C è normale avvertire un po’ d’insofferenza. Ma raccomando a loro di stare sereni e tranquilli e di appoggiare la squadra perché il tifoso vero si vede nel momento di difficoltà; è troppo facile andare allo stadio nei momenti belli. Al contrario, il tifoso del Bari già da stasera va allo stadio ad incitare questi ragazzi che per 6-7 mesi hanno fatto delle cose bellissime. Dall’altra parte, ci sono giocatori che hanno fatto serie A e serie B, non devono avere paura di giocare in un momento così decisivo con un pubblico importante. Anche i fischi, nel momento in cui non si sblocca il risultato, sono gesti d’amore: soprattutto quelli più esperti (i vari Di Cesare, Antenucci, Terranova) sono consapevoli di poter dare nuova linfa e nuovo slancio a tutti quanti. Polito ha fatto capire che non si è trattato di un ritiro punitivo, ma è una di quelle classiche situazioni in cui ci si ricompatta, ci si parla, si sta qualche ora in più insieme, per poter riprendere quel cammino interrotto dopo la sosta. A volte ci si dimentica che è il Catanzaro a doverci riprendere, è sempre il Bari la prima in classifica. Questo ritiro a mio avviso serve proprio a ritrovare le energie e ricompattare un gruppo che è un po’ a terra, ma che ha già dimostrato il suo valore. A chi lamenta la mancanza di un bomber vero, rispondo che il calcio è bello perché ci dà sempre qualcosa di cui parlare: nei momenti migliori il Bari non aveva bisogno di un attaccante, adesso invece si perdono due partite e magicamente si ha bisogno di un attaccante, o un centrocampista, o un difensore. Quando due mesi fa la squadra viaggiava a ritmi impressionanti, io tutte queste presunte lacune non le vedevo. Nel reparto offensivo del Bari ci sono giocatori di categorie superiori, il problema a mio avviso non si pone. Abbiamo sicuramente delle partite impegnative all’orizzonte, ma se abbiamo paura noi figuriamoci quanta dovrebbero averne le squadre che incontrano il Bari! Questa squadra è stata in grado in certi momenti di abbinare vittoria e gioco, adesso magari non le riesce più anche perché le squadre avversarie hanno preso un po’ le misure e sanno come gioca. Magari al momento giusto si potrebbe provare qualche situazione tattica diversa per poter mettere in difficoltà gli avversari; ma mister Mignani, così come il d.s. Polito e la proprietà, gode della mia massima stima: tutti insieme hanno fatto un lavoro straordinario finora, sono certo che verrà fuori da questa situazione al meglio. Abbiamo un bisogno enorme di ritrovare un pizzico di entusiasmo, anche perché arriverà il momento in cui il Catanzaro può rallentare; non credo che per qualsiasi squadra di C sia fattibile vincere tutte le partite, neppure se sulle ali dell’entusiasmo come loro nell’ultimo periodo. Tornerò presto a Bari a vedere qualche partita e a sostenere la squadra, una squadra che seguo sempre: mi fa gioire, ogni tanto mi fa anche disperare, però sono stra-convinto che questo è l’anno giusto per poter festeggiare. Ci sta che i tifosi del Bari abbiano questi forti sbalzi umorali perché sono attaccatissimi a questi colori, e perché soprattutto al terzo anno di serie C sono i primi a sapere di meritare e di poter ambire a qualcos’altro“.

Fonte:TuttoC.com

Redazione

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