Serie B, 30ª giornata: il Lecce rimonta al 95′ e agguanta il Pisa

Serie B, 30ª giornata: il Lecce rimonta al 95′ e agguanta il Pisa

Coda realizza un gol strepitoso, si fa parare un rigore poi il Cosenza ribalta il match. I salentini pareggiano al 95′ e il finale è nervoso: espulso Bisoli. Colpo Parma a Vicenza

Matteo Lignelli

Continua il tour de force della Serie B. In attesa del Pisa, in campo domani ad Ascoli, il Lecce raggiunge i toscani in testa al campionato evitando una clamorosa sconfitta a Cosenza grazie al gol di Alexis Blin al 95’. Opportunità sprecata dal Brescia, che avrebbe potuto prendere il comando della classifica e invece si fa rimontare dal Benevento in dieci. Nelle altre partite della 30esima giornata tornano alla vittoria Crotone e Parma, pari in Como-Ternana e Cittadella-Reggina. Alle 20.30 Alessandria-Monza.

Brescia-Benevento 2-2

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Nemmeno contro una squadra che per lui non sarà mai banale, il Benevento (senza Lapadula), Filippo Inzaghi trova una soluzione ai troppi pareggi degli ultimi tempi e perde l’opportunità di raggiungere il Pisa in vetta alla classifica. I nerazzurri toscani restano a più 2 e devono ancora giocare. Eppure la sua squadra era andata in vantaggio dopo nemmeno due minuti col gol di Bisoli, sotto porta, sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti. Seconda rete consecutiva per il capitano. Stessa dinamica su cui, al 20’, Tello si ritrova sui piedi la palla del pareggio, che manda in porta con una botta di mancino. Appena passata la mezzora (33’) il Brescia torna in vantaggio con la spaccata di Moreo su assist di Leris. Al 68’, però, è Forte a firmare di testa il 2-2 su assist di Roberto Insigne, nonostante il Benevento sia rimasto in dieci per l’espulsione di Tello (52’). Intorno all’80’ esce Glik per un colpo al volto dopo la rovesciata tentata da Leris.

Cosenza-Lecce 2-2

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Una rete di Alexis Blin al 95’, un colpo di testa sulla linea di porta, soffia al Cosenza una storica vittoria e salva il Lecce, che intanto si porta a casa un punto e raggiunge il Pisa a quota 55 punti. I salentini passano subito avanti con Coda, una prodezza al volo su assist di Strefezza, con il bomber del campionato che al quarto d’ora potrebbe anche raddoppiare, su rigore, se Matosevic non intuisse la direzione. Sullo scadere del primo tempo, allora, Larrivey rimette tutto in parità ribattendo in porta la parata di Plizzari al suo colpo di testa su cross di Millico, che al 49’ sfiora un eurogol da fuori. Due minuti dopo fa qualcosa di ancora più bello: porta a spasso la difesa leccese sulla linea di fondo e segna in pallonetto. Ma per vincere non basta.

Vicenza-Parma 0-1

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Il sesto risultato utile del Parma di Iachini (espulso nel finale) inguaia il Vicenza, che ora si ritrova il Crotone a 2 lunghezze. Il gol vittoria di Tutino, al 32’, viene convalidato soltanto dopo il check al Var perché l’attaccante si trova in netto fuorigioco, proprio davanti alla porta, però viene rimesso in gioco da un tocco sciagurato di Brosco. Annullato nella ripresa, per altro nella stessa porta, il possibile pari di Diaw. A tratti il Vicenza attacca a testa bassa, ma senza evitare la seconda sconfitta di fila e la terza in quattro gare.

Crotone-Frosinone 2-0

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I calabresi tornano alla vittoria dopo una vita (è la terza complessiva in stagione) in un match da subito molto vivo, il Frosinone rallenta dopo tre risultati utili consecutivi. La partita si mette in discesa dopo un quarto d’ora con l’intervento in ritardo di Minelli su Maric, che segna dal dischetto il suo nono gol in campionato incrocia col mancino nell’angolo destro. Istantaneo, invece, il raddoppio quando si rientra dall’intervallo, con Golemic (48’) segna in tuffo di testa il gol primo della sua stagione. Pesantissimo perché tiene in vita la (flebile) speranza di uscire dalla zona che porta alla retrocessione diretta, ora distante 4 punti. Il Frosinone cresce nella ripresa, però non basta.

Como-Ternana 1-1

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Da 21 anni il Como non batte in casa la Ternana, ma anche in campionato la vittoria manca da un mese. Il momento sembra poter arrivare quando, al 37’, La Gumina sblocca il risultato (contro una delle sue vittime preferite) calciando da fuori e trovando una deviazione di Bogdan, che inganna Iannarilli. Nel secondo tempo, però, la squadra di Lucarelli aggancia i padroni di casa con il rigore di Salzano, sua prima rete.

Cittadella-Reggina 0-0

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Quarta gara senza vittoria per il Cittadella, che avrebbe la possibilità di riavvicinare i playoff, discorso simile per la Reggina (è la terza), che al 25’ è pericolosa con una grande giocata di Antonucci. Ma il suo tiro sul primo palo non è abbastanza potente. Al 56’ gli ospiti protestano per un possibile un rigore. Intanto il terzino destro del Cittadella, Tommaso Cassandro, è sceso in campo poco dopo aver ottenuto la laurea in Scienze Motorie.

La Gazzetta dello Sport

Redazione

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