Top & Flop di Potenza-Paganese

Top & Flop di Potenza-Paganese


Termina con un pari che non accontenta nessuno il recupero della ventinovesima giornata di Serie C girone C tra Potenza e Paganese: il match, in programma lo scorso 26 febbraio e rinviato per neve, si è giocato questo pomeriggio allo stadio Viviani ed si è concluso con il risultato di 1-1, in virtù delle reti realizzate da Tommasini al 22′ e Zenuni al 64′. Un pari che smuove le rispettive classifiche ma che non porta particolari benefici alle due formazioni, ancorate in piena zona play-out.

Primo tempo piuttosto convincente per gli azzurrostellati, che al Viviani provano a scrollarsi di dosso le scialbe prestazioni delle ultime gare di campionato contro Foggia e Fidelis Andria, provando a dare sin dai primi minuti filo da torcere alla retroguardia lucana. Al 4′ Tommasini cerca l’incrocio dei pali, smanaccia in corner Greco. Quattro minuti dopo Cuppone, ex di turno, carica il destro al volo sparando altissimo. La formazione di Grassadonia guadagna metri e al 22′ sblocca il match: lancio da centrocampo di Firenze per Tommasini che a tu per tu con Greco lo batte con un destro all’angolino basso. Il vantaggio galvanizza i campani che con Cretella due minuti dopo sfiorano il bisso con il mancino al volo. Tegola per i lucani al minuto 28 con l’infortunio occorso a Coccia: problemi muscolari alla coscia destra, Arleo manda in campo Zampano. Sul finire della prima frazione, doppia chance per Zenuni: la prima al 35′ con un’inzuccata in area, Baiocco è attento; la seconda tre giri di lancette dopo con un tentativo dal limite centrale. In chiusura si segnala la spizzata di Romero su cross di Zampano ampiamente a lato.

Ripresa dai ritmi più bassi: la Paganese in campo con atteggiamento un po’ troppo rinunciatario, ne approfitta il Potenza che al 48’ si fa vedere con Guaita, subentrato a Sepe nell’intervallo, chiuso provvidenzialmente da Baiocco. Al 50’ si ferma Perlingieri, Grassadonia manda in campo Scanagatta; dentro anche Brogni per Manarelli. Al 52’ Matino sotto porta trova un altro intervento prodigioso dell’estremo difensore campano. Al 59’ Romero di testa colpisce l’incrocio dei pali. E’ il preludio alla rete del pareggio, che puntualmente arriva al 64’, con i lucani in inferiorità numerica per il doppio giallo rimediato dall’ex di turno Cuppone. La formazione di Arleo va in rete con Zenuni, che su cross al bacio dalla destra di Burzio, deposita la sfera in rete liberandosi della fiacca marcatura di Scanagatta. Al 73’ la Paganese colpisce il palo esterno con Firenze, servito da Cretella. Poco dopo è ancora il centrocampista ex Salernitana rendersi pericoloso con un destro a giro dal limite, di poco a lato. Romero su suggerimento di Zampano in torsione trova la deviazione di Baiocco. Guadagni all’88’ approfitta di un filtrante di Tommasini per impegnare sul primo palo Greco. Finale al cardiopalma con il Potenza che, nonostante l’inferiorità numerica, avanza minacciosamente. Al 94’ Zampano, al culmine di una triangolazione con Romero, spedisce la sfera di poco a lato. Dopo 7’ di recupero, l’arbitro Longo sancisce la fine delle ostilità.

Il Potenza fallisce così il sorpasso al Messina in classifica, mantenendo inalterato il divario sulla Paganese e portandosi a quota 32 punti in 33 gare, centrando l’undicesimo pareggio stagionale; la formazione campana, al suo settimo pari di questo torneo, resta a -1 dai lucani, portandosi nel contempo a +3 dalla Fidelis Andria penultima, allo stesso modo mancando l’aggancio ai peloritani.

Domenica 27 squadre in campo per le gare della trentaquattresima giornata, la quindicesima di ritorno: il Potenza farà visita al Monopoli alle ore 14.30, mentre la Paganese ospita al Torre il Palermo in contemporanea.

Ecco i Top & Flop del match:

TOP

Federico Zenuni (Potenza): una partita da incorniciare per il centrocampista italo-albanese ex Virtus Francavilla, una prestazione da premiare per intensità e impegno. Il numero 21 rossoblu cerca più volte la porta, chiuso nella prima circostanza da un provvidenziale Baiocco, mentre è sfortunato in altre circostanze. Trova a sorpresa la rete su un assist al bacio di Burzio, timbrando per la prima volta in questa stagione il cartellino, evitando ai suoi compagni una potenziale sconfitta in inferiorità numerica. DECISIVO

Paolo Baiocco (Paganese): un primo tempo da spettatore non pagante, poi nella ripresa vola a destra e a sinistra per sventare qualsiasi minaccia. Il portierone azzurrostellato di certo non può nulla sulla rete di Zenuni, ma evita alla sua squadra almeno tre o quarto potenziali realizzazioni con interventi prodigiosi che gli permettono di agguantare la palma del migliore in campo tra le fila degli azzurrostellati. INSUPERABILE

FLOP

Luigi Cuppone (Potenza): rovina una partita su livelli piuttosto accettabili con due ammonizioni rimediate a stretto giro. Prima va a scontrarsi con Bensaja, costringendo Longo a sventolare il primo giallo, poi pensa di beffare il direttore di gara colpendo con la mano in piena area su un cross invitante dalla destra. Un’espulsione che stava per complicare i piani della formazione di Arleo, comunque in partita e pronta a centrare un insperato pareggio. GUASTAFESTE

Il secondo tempo della Paganese: dopo un primo tempo decisamente convincente, la formazione di Grassadonia, finito sul banco degli imputati in queste ultime settimane, si ritrova a dover fare i conti con l’ennesima partita gettata alle ortiche, in superiorità numerica, come ad Andria, ritrovandosi poi a subire la rete del pareggio, senza riuscire a reagire se non con alcune fiammate di Guadagni e Firenze, senza fortuna. Alla luce di questa attesissima trasferta di Potenza, il dado oramai è tratto: gli azzurrostellati hanno fallito l’ennesimo matchpoint per agguantare una potenziale salvezza diretta e, a partire da questa sera, dovranno limitare i danni giocandosi il tutto per tutto nei play-out. Dai nomi altisonanti di inizio stagione, e un discreto cammino nella prima parte della stagione ad oggi, la musica è cambiata. CALANTI

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Fonte:TuttoC.com

Redazione

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