Da Ronaldo che rompe il cellulare di un tifoso alle follie di Gascoigne, dai nervi saltati a Evra alle minacce di Ventura: tutti i calciatori che hanno brillato per maleducazione
Il gesto di Cristiano Ronaldo – così inopportuno, così desolante (ha distrutto il telefono di un tifoso) – non si può giustificare con la frustrazione di un campione che gli altri – ma anche lui, a questo punto – non riconoscono più tale. Certo: ha sbagliato. E si è scusato, immaginiamo solo perché il gestaccio è stato ripreso – è il villaggio-global, bellezza – e la madre dell’offeso ha raccontato che il figlio, autistico, è sconvolto da quanto accaduto. Prevedibile il seguito: Cristiano inviterà il ragazzino a cui ha rotto lo smartphone al campo di allenamento del Manchester Utd. Faranno un selfie (con un nuovo smartphone gentilmente donato da CR7), Cristiano lo posterà sui suoi social. E vissero tutti felici e contenti. La questione, però, è più ampia. E riassume la vicinanza/lontananza…