37a giornata, i precedenti – Lega B

37a giornata, i precedenti – Lega B

Cittadella – Brescia (sabato 30 aprile, ore 14.00)

I precedenti in Veneto tra le due squadre sono 12: 3 le vittorie granata (ultima 1-0 nel playoff di B 2020/21), 5 i pareggi (ultimo 2-2 nella serie B 2018/19) e 4 successi ospiti (ultimo 3-0 nella B 2016/17).

Cittadella senza vittorie in casa da 5 partite, con 2 pareggi e 3 sconfitte a bilancio. Ultima affermazione interna granata il 3-0 inflitto al Frosinone, lo scorso 27 febbraio.

Mirko Antonucci giocatore pluri-sostituito della B 2021/22: 28 le sue uscite anzitempo.

Il Cittadella è la compagine che beneficia del maggior numero di espulsi a favore: ben 10 dopo 36 giornate della B 2021/22

Cittadella squadra che manda meno giocatori in gol: 11, come Cosenza e Reggina.

Si sfidano oggi al “Tombolato” la squadra che in questa stagione ha ricevuto più ammonizioni (il Cittadella, a quota 120 “gialli) e la compagine che ne ha ricevuti di meno (il Brescia con appena 70 ammoniti dopo 36 giornate, come il Benevento).

Brescia ancora in lizza per la promozione diretta, a –5 dal Lecce capolista, ma sopratutto –3 dalla Cremonese seconda. Negli scontri diretti contro i grigiorossi è parità con reciproca vittoria interna, 1-0 al “Rigamonti” per le “rondinelle” e 2-1 Cremonese allo “Zini”. Senza troppi conti alla mano, il Brescia deve vincere al “Tombolato”, essendo anche in calendario oggi Monza-Benevento e qualcuna delle due potrebbe salire, vincendo, a 67 (i brianzoli) o a 66 (i sanniti). Negli altri scontri diretti Brescia in svantaggio contro il Monza (0-2 in casa ed 1-1 in Brianza), contro il Pisa (0-1 al “Rigamonti” e 0-0 in Toscana), infine contro il Benevento è avanti (2-2 in casa, ma vittoria esterna 1-0 al “Vigorito”).

Brescia una delle due compagini che fa maggior turn-over alla 36° giornata: 176 sostituzioni effettuate (come la Ternana) sulle 180 a disposizione.

Gara 100 tra i “pro” per Massimiliano Mangraviti che somma finora 13 gare in serie A, 57 gare in B, 24 in Lega Pro, 2 in coppa Italia ed 3 in altri tornei con le maglie di Brescia, Fondi e Gozzano. Esordio assoluto il 14 maggio 2016, serie B, Brescia-Bari 2-3.

Brescia squadra che guadagna più punti nella ripresa rispetto al primo tempo: +13 il saldo positivo dei lombardi.

Inedito il confronto tecnico Edoardo Gorini-Eugenio Corini.

 

Cremonese – Ascoli (sabato 30 aprile, ore 14.00)

A Cremona i confronti ufficiali fra le due squadre sono 12: 6 vittorie grigiorosse (ultima 1-0 nella serie B 2019/20), 1 pareggio (3-3 nella serie B 2020/21) e 5 successi marchigiani (ultimo 1-0 nella serie B 2018/19).

Cremonese che potrebbe stasera festeggiare il ritorno in serie A, da cui manca dalla stagione 1995/96 e dove era stata promossa l’ultima volta nel 1992/93, anno in cui vinse anche il Torneo Anglo-Italiano a Wembley, superando 3-1 il Derby Country in finale. Era la Cremonese di patron Luzzara e Gigi Simoni allenatore. Se la squadra di Pecchia battesse oggi l’Ascoli, salendo a 69, e contestualmente finissero pari Monza-Benevento, Pisa-Cosenza e Cittadella-Brescia, il divario grigiorosso sarebbe di +4 sui brianzoli e +5 sul terzetto oggi a 63. Negli scontri diretti i grigiorossi, oggi secondi a quota 66, avanti negli scontri diretti contro il Lecce (reciproco successo in casa 3-0 lombardo e 2-1 salentino), è in parità con il Monza (reciproco successo in casa, 3-2 grigiorosso e 1-0 biancorosso), con il Benevento (doppio 1-1) e con il Brescia (2-1 grigiorosso allo “Zini”, 1-0 bresciano al “Rigamonti”), soccombe contro il Pisa (1-1 allo “Zini” e 0-3 all’ “Arena”). Per la Cremonese si tratterebbe della quinta promozione in serie A dopo quelle delle stagioni 1983/84, 1988/89, 1990/91 e 1992/93.

Cremonese alquanto prolifica dopo la pausa: 13 le reti siglate dai lombardi tra il 46’ e il 60’.

Ascoli ad un passo dallo staccare il pass per i playoff: marchigiani a +4 sul Perugia, nono e primo delle escluse finora dalla post-season. I bianconeri sono in parità negli scontri diretti contro gli umbri, reciproco successo fuori casa, 3-2 marchigiano al “Curi” e 1-0 biancorosso al “Del Duca”. Contro il Frosinone gli scontri diretti vedono avanti i ciociari, vittoriosi in casa 2-1 e con pareggio 1-1 ad Ascoli.

Ascoli compagine con più vittorie fuori casa: 10 le partite vinte sulle 18 giocate dai bianconeri in trasferta.

Ascoli cooperativa del gol nella serie B 2021/22: 17 marcatori diversi per la formazione bianconera.

Ascoli squadra della serie B 2021/22 che ha beneficiato di meno espulsioni a favore: 2, come il Perugia.

Tra Fabio Pecchia ed Andrea Sottil quarta sfida tecnica ufficiale: coach bianconero mai vittorioso, con score di 2 successi del mister grigiorosso ed 1 pareggio.

 

L.R. Vicenza – Lecce (sabato 30 aprile, ore 14.00)

A Vicenza si contano 14 precedenti ufficiali tra le due squadre: 4 i successi biancorossi (ultimo 2-0 nella B 1994/95), 5 i pareggi (ultimo 0-0 nella serie B 2009/10) e 5 vittorie salentine (ultima 2-1 nella B dell’anno scorso).

Vicenza in campo per evitare la discesa in serie C, che sarebbe aritmetica in caso di sconfitta, a prescindere dagli altri risultati, essendo i biancorossi a –3 dal Cosenza quart’ultimo e con scontri diretti avversi, 0-0 al “Menti” e 1-2 al “San Vito-Marulla”. In caso di pareggio, deve perdere il Cosenza a Pisa perchè i biancorossi sperino ancora; in caso di successo veneto, il Vicenza resterebbe in corsa solo se non vince almeno una fra Cosenza ed Alessandria, essendo in calendario all’ultima giornata, venerdì prossimo, lo scontro diretto contro i piemontesi al “Moccagatta”.

Vicenza formazione di questo campionato che pareggia di meno: appena 7 pareggi in 36 partite giocate

Vicenza alquanto distratto a cavallo della pausa: 19 reti subite tra il 31’ e il 45’, inclusi recuperi (primato assoluto), e 13 gol presi tra il 46’ e il 60’, come il Cosenza. Avendo subito 58 reti, di fatto il 55% dei gol subiti dai biancorossi veneti arriva in questa fase di partita.

In Vicenza-Lecce di fronte la seconda squadra per numero di sconfitte subite in 36 turni della serie B 2021/22 (22 i veneti, peggio con 25 il solo Pordenone) e quella che ne ha incassate di meno (4, la capolista Lecce).

Il Lecce può festeggiare al “Menti” aritmeticamente la promozione in serie A, che comunque è oramai quasi in cassaforte: i salentini a 71 saranno sicuri di salire direttamente e sembra impensabile che la formazione di Baroni non sconfigga il Pordenone – ultimo e  già retrocesso –  venerdì prossimo a “Via del Mare”. Lecce su già oggi se vince, a prescindere dagli altri risultati, volando a 71. Se pareggiassero, i salentini dovrebbero sperare che non vinca il Brescia a Cittadella (scontri diretti in parità con i lombardi, duplice 1-1) e finisca pari Monza-Benevento (negli scontri diretti Lecce avanti sul Monza, doppio successo per 3-0 in casa e 1-0 in Brianza e pari con il Benevento, 1-1 a “Via del Mare” e 0-0 al “Vigorito”). Meno influente il risultato del Pisa, perchè i toscani sono in svantaggio negli scontri diretti contro i giallorossi, 1-0 in Toscana, 0-2 a “Via del Mare” lunedì scorso. Lecce in A anche se perde, purchè finiscano pari le gare di Pisa e Brescia e lo scontro diretto Monza-Benevento, avendo scontri diretti migliori sui brianzoli, come detto sopra. Contro la Cremonese, oggi seconda, scontri diretti a favore dei grigiorossi grazie al reciproco successo interno, i lombardi 3-0 allo “Zini”, i salentini 2-1 a “Via del Mare”. Per il Lecce sarebbe la decima promozione nella storia dalla B alla A, dopo quelle del 1984/85, 1987/88, 1992/93, 1996/97, 1998/99, 2002/03, 2007/08, 2009/10 e 2018/19, in pratica 10 promozioni in 37 anni. Nella storia della serie B ne hanno ottenute di più soltanto Atalanta e Brescia (12 ciascuna) e Bari (11), mentre a quota 10 c’è l’Hellas Verona.

Lecce squadra cadetta 2021/22 con meno rigori subiti (2) e da assoluto fair-play con nessuna espulsione decretata a proprio carico.

Tra Francesco Baldini e Marco Baroni primo incontro tecnico ufficiale.

 

Monza – Benevento (sabato 30 aprile, ore 14.00)

Monza mai vittorioso nei 3 confronti ufficiali in casa contro il Benevento: 2 pareggi per 1-1 (ultimo nella I Divisione 2009/10) ed 1 successo ospite (2-1 nella I Divisione 2011/12).

Il Monza è la formazione 2021/22 dell’intero calcio professionistico che ha segnato più gol con subentranti: 21. Di fatto il 36,8% delle reti brianzole (57 totali finora) arriva da giocatori entrati in campo a partita in corso. La graduatoria di casa-Monza vede Gytkjaer a 5 reti, Ciurria a 4, Barberis e Machin a 2, Carlos Augusto, Colpani, D’Alessandro, Mancuso, Mazzitelli, Ramirez, Sampirisi e Vignato con 1 ciascuno.

Allo “U-Power Stadium” vanno in scena i due migliori attacchi del campionato: Benevento che comanda con ben 61 reti siglate, Monza che segue a quota 57 ( come il Lecce ed il Frosinone).

Monza squadra della serie B 2021/22 più prolifica nei 15’ finali di gara con 17 reti siglate dal 76’ al 90’ inclusi recuperi.

Monza “nervoso”: 7 espulsioni subite dai biancorossi in 36 giornate, come Cosenza, Como e Pordenone.

Monza squadra che vince più partite in casa: 12 infatti le vittorie dei lombardi sulle 18 partite giocate allo “U-Power” (come il Lecce).

Monza-Benevento crocevia per la promozione diretta in serie A non solo di biancorossi e/o giallorossi, ma che avrà ripercussioni sull’intera volata finale della B 2021/22 e sulla griglia playoff, a cui le squadre di Stroppa e Caserta sono già qualificate. Il Monza è a –2 dalla Cremonese e deve restare, dopo questa giornata, almeno a –3 se vuol coltivare ancora speranze di A diretta, avendo scontri diretti pari contro i grigiorossi: 1-0 interno biancorosso, 3-2 casalingo grigiorosso. Monza che, negli altri confronti diretti, soccombe contro Lecce (0-1 in casa e 0-3 a “Via del Mare”) e Pisa (doppio 1-2 a scapito dei brianzoli), è in vantaggio sul Brescia (1-1 interno e 2-0 biancorosso al “Rigamonti”) ed è per ora sotto con il Benevento, vittorioso 3-1 all’andata, al “Vigorito”. Il Benevento, se perde oggi a Monza, è sicuramente fuori dai giochi, andando a –4 dai brianzoli come minimo; a –3 dal secondo posto, i sanniti sono, negli scontri diretti, pari contro il Lecce (0-0 in casa e 1-1 in Salento) e contro la Cremonese (doppio 1-1), ma Benevento avanti contro il Pisa (5-1 al “Vigorito” e 0-1 all’ “Arena”) e – per ora – contro lo stesso Monza (3-1 all’andata in terra sannita), mentre soccombe dal Brescia (0-1 al “Vigorito” e 2-2 al “Rigamonti”).

Benevento squadra che subisce meno ammonizioni in questo campionato: 70 “gialli” in 36 partite giocate.

Gara 200 tra i “pro” per Jacopo Petriccione che somma finora 51 gare in serie A, 113 in B, 27 in Lega Pro e 8 in coppa Italia, con le maglie di Pistoiese, Ternana, Bari, Lecce, Crotone, Pordenone e Benevento. Esordio assoluto il 13 settembre 2015, serie C, Pistoiese-Siena 0-0.

Tra Giovanni Stroppa e Fabio Caserta quarta sfida tecnica ufficiale: ha sempre vinto chi giocava in casa, con 1 successo per Stroppa e 2 vittorie per Caserta, con squadre del coach biancorosso sempre in rete, 5 gol complessivi.

 

Parma – Alessandria (sabato 30 aprile, ore 14.00)

A Parma i confronti ufficiali fra le due squadre sono 16: 8 le vittorie emiliane (ultima 3-0 nella serie C-1 1981/82), 4 i pareggi (ultimo 1-1 nella serie C-1 1978/79) e 4 successi piemontesi (ultimo 4-2 nella coppa Italia di C 1983/84).

Parma formazione della serie B 2021/22 che ha calciato meno rigori, appena 1 in 36 turni.

Alessandria in serie positiva da 3 giornate, con 7 punti nel carniere ed ultima sconfitta datata 5 aprile scorso, 1-2 a Cremona. I grigi sono quint’ultimi con 33 punti, -3 dalla salvezza diretta con la Spal a 36 contro cui, tuttavia, i piemontesi sono in vantaggio negli scontri diretti: 3-2 al “Mazza” e 2-2 al “Moccagatta” ed il distacco deve rimanere entro i 3 punti al termine della giornata odierna; diversamente la formazione di Longo non potrebbe più sperare nella salvezza diretta. Se rimanesse il distacco di almeno 4 punti sul Vicenza, oggi 33 contro 28 i punti delle due squadre, i veneti sarebbero retrocessi direttamente in serie C ed i piemontesi avrebbero la certezza minima di fare i playout: ricordiamo che all’ultima giornata è in calendario lo scontro Alessandria-Vicenza, prossimo 6 maggio al “Moccagatta”.

Tra Giuseppe Iachini e Moreno Longo terza sfida tecnica ufficiale. Ha sempre vinto per 2-0 il coach dei crociati.

 

Pisa – Cosenza (sabato 30 aprile, ore 14.00)

In Toscana 9 i precedenti ufficiali fra le due squadre: 4 vittorie nerazzurre (ultima 3-0 nella serie B dell’anno scorso), 3 pareggi (ultimo 2-2 nella I Divisione 2010/11) e 2 successi calabresi (ultimo 3-1 nella B 2019/20).

Il Pisa, campione d’inverno nella B 2021/22, spera ancora nella serie A diretta, a –3 dalla Cremonese seconda e –5 dal Lecce primo. Il Pisa deve assolutamente vincere oggi per salire quanto meno a 66. Negli scontri diretti nerazzurri avanti contro la Cremonese (3-0 all’Arena e 1-1 allo “Zini”), il Monza (doppio 2-1 nerazzurro) ed il Brescia (1-0 esterno e 0-0 in Toscana). Pisa che invece soccombe contro il Lecce (1-0 all’Arena e 0-2 a “Via del Mare”) e contro il Benevento (1-0 a Pisa, 1-5 al “Vigorito”).

Pisa squadra cadetta più prolifica nei primi 15’ di gioco con 11 marcature.

Si sfidano la terza miglior difesa della serie B 2021/22 (il Pisa, con appena 33 reti subite, meglio solo il Perugia con 31 ed il Lecce con 29), contro la seconda peggiore (il Cosenza con ben 58 gol incassati, come il Vicenza, peggio solo il Pordenone con 67).

Cosenza a caccia della salvezza, intanto, via playout: con +3 sul Vicenza, terz’ultimo, ai calabresi basterebbe conservare questo vantaggio sui biancorossi veneti per avere l’aritmetica certezza di non cadere in C come una delle ultime 3, visti gli scontri diretti favorevoli contro il Vicenza: 2-1 al “San Vito-Marulla” e 0-0 al “Menti”. Il Cosenza, a –5 dalla Spal, rischia però di non poter più agganciare la sest’ultima posizione se non porterà almeno a –2 il distacco dai ferraresi, contro cui è in svantaggio negli scontri diretti: 2-2 a Ferrara, vittoria estense 1-0 in Calabria. Un’impresa ! Alessandria quint’ultima a –2: contro i piemontesi è parità: vittoria rossoblu 2-1 e grigia 1-0, reciprocamente tra le mura amiche.

Cosenza squadra che manda meno giocatori in gol dopo 36 giornate: 11, come Reggina e Cittadella.

Cosenza alquanto distratto dopo la pausa: 13 reti subite dai calabresi tra il 46’ e il 60’, come il Vicenza.

Cosenza squadra di questo campionato che ha subito più espulsioni contro: 7 in 36 match, come il Como, il Pordenone e il Monza.

Cosenza squadra che subisce più rigori contro: ben 12 in 36 partite.

Cosenza squadra cadetta 2021/22 ancora senza vittorie fuori casa (come il Crotone): l’ultimo successo esterno rossoblu risale al 30 gennaio 2021, 2-1 a Chiavari sull’Entella, in B; da allora 9 pareggi e 19 sconfitte in 28 gare esterne.

Tra Luca D’Angelo e Pierpaolo Bisoli seconda sfida tecnica ufficiale, dopo il pareggio dello scorso anno in B: Pisa-Cremonese 1-1.

 

Pordenone – Crotone (sabato 30 aprile, ore 14.00)

Un solo precedente in Friuli fra le due squadre già retrocesse in C dalla B 2021/22: vittoria neroverde 1-0 nella serie B 2019/20.

Pordenone attacco anemico del campionato con appena 26 reti segnate in 36 match disputati, squadra di questo campionato che ha subito più espulsioni contro: 7 in 36 match, come il Como, il Cosenza ed il Monza e compagine che perde più punti nella ripresa rispetto al primo tempo: -16 il saldo negativo dei friulani.

Si sfidano la difesa “groviera” del campionato (Pordenone con ben 67 reti subite) contro la quarta peggiore (Crotone con ben 57 gol incassati, come la Ternana e peggio solo Vicenza e Cosenza con 58).

Pordenone-Crotone sfida fra squadre già aritmeticamente retrocesse in serie C. Sono le due compagini che hanno vinto di meno in 36 giornate, 3 volte i friulani e 4 i calabresi, con i primi da record anche per sconfitte subite, 25.

Crotone formazione cadetta 2021/22 che fa meno cambi: 146 effettuati sui 180 a disposizione dopo 36 giornate.

Gara 100 tra i “pro” per Simone Canestrelli che somma finora 25 gare in B, 63 in Lega Pro, 2 in coppa Italia e 9 in altri tornei con le maglie di AlbinoLeffe e Crotone. Esordio assoluto il 25 agosto 2019, serie C, Pistoiese-AlbinoLeffe 1-2.

100 tra i “pro” per Pasquale Giannotti che somma finora 22 presenze in serie B, 73 in Lega Pro, 2 in coppa Italia e 2 in altri tornei, con le maglie di Rende, Virtus Francavilla e Crotone. Esordio assoluto il 16 settembre 2018, Paganese-Rende 1-4, in Lega Pro.

Tra Bruno Tedino  e Francesco Modesto seconda sfida tecnica ufficiale dopo la netta vittoria per la squadra del coach rossoblu all’andata: Crotone-Pordenone 4-1 lo scorso 18 dicembre.

 

Spal – Frosinone (sabato 30 aprile, ore 14.00)

A Ferrara 3 i precedenti ufficiali fra le due squadre ed hanno sempre vinto i giallazzurri ospiti, ultima volta nella B dell’anno scorso, 1-0.

Spal in grave flessione: ferraresi senza successi da 8 partite, con 5 pareggi e 3 sconfitte a bilancio. Ultima affermazione estense a Como, 2-0 il 5 marzo scorso. In casa la Spal non vince dal 22 febbraio scorso, 5-1 alla Ternana. I ferraresi sono sest’ultimi a 36 punti, oggi salvi. Se portassero stasera a +4 il vantaggio sull’Alessandria festeggerebbero la permanenza in B aritmetica. Con +3 di vantaggio non è ancora fatta, avendo i grigi piemontesi scontri diretti favorevoli, 2-2 al “Moccagatta”, 3-2 esterno al “Mazza”. Attenzione anche al Cosenza, a quota 31, con –5 dai ferraresi e 6 punti da assegnare ancora, sebbene contro i calabresi la Spal ha scontri diretti migliori: 2-2 al “Mazza” e blitz esterno 1-0 al “San Vito-Marulla”.

Gara 100 in serie B, considerata la sola regular season, per Mattia Finotto: esordio il 27 agosto 2016, Benevento-Spal 2-0. Le maglie indossate: Spal, Ternana, Cittadella e Monza.

Frosinone squadra che usufruisce di più autoreti a favore: ben 4 dopo 36 giornate ( come il Pisa).

Il Frosinone ha segnato esattamente un terzo delle sue reti nei 15’ finali di primo tempo: 19 marcature giallazzurre su 57 totali arrivate tra 31’ e 45’ di gara recuperi inclusi.

Alessio Tribuzzi re dei subentranti nella serie B 2021/22: 25 ingressi a partita avviata in 36 giornate.

100 in Italia per Andrija Novakovich, che somma finora 93 presenze in serie B, 1 in coppa Italia e 5 in altri tornei, con la sola maglia del Frosinone. Esordio assoluto il 14 settembre 2019, Virtus Entella-Frosinone 1-0, in serie B.

Il Frosinone sogna i playoff: ciociari ottavi a 58 punti, +3 sul Perugia di Alvini. Il Frosinone deve aumentare il vantaggio sugli umbri se stasera vuol brindare alla qualificazione alla post-season: in caso di parità, infatti, con i biancorossi, scontri diretti favorevoli al Perugia, 0-0 allo “Stirpe” e 3-0 al “Curi”. A –1 dai ciociari, a quota 59, in corsa anche l’Ascoli, oggi settimo: contro i marchigiani, ciociari avanti negli scontri diretti, 2-1 in casa e 1-1 al “Del Duca”.

Tra Roberto Venturato e Fabio Grosso sesta sfida: bilancio di 2 successi per Grosso e 3 pareggi, con coach estense mai vittorioso.

 

Ternana – Perugia (sabato 30 aprile, ore 14.00)

Derby umbro numero 36 nel professionismo al “Liberati”: 17 vittorie rossoverdi (ultima 1-0 nella supercoppa di C 2020/21), 12 i pareggi (ultimo 1-1 nella B 2017/18) e 6 successi biancorossi (ultimo 1-0 nella B 2016/17).

Gara 200 in serie B, nella sola regular season, per Fabrizio Paghera, che ha indossato le maglie di Brescia, Virtus Lanciano, Avellino, Pro Vercelli e Ternana. Esordio il 24 ottobre 2009, Brescia-AlbinoLeffe 4-1.

Ternana una delle due compagini che fa maggior turn-over alla 36° giornata: 176 sostituzioni effettuate (come il Brescia) sulle 180 a disposizione.

Ternana formazione cadetta 2021/22 più fragile nei primi 15’ di gioco: 10 reti subite.

100 in Italia per Matija Boben, che somma finora 63 presenze in serie B, 29 in Lega Pro e 5 in coppa Italia, con le maglie di Livorno e Ternana. Esordio assoluto il 17/02/2019 , Lecce Livorno 3-2, in serie B.

Perugia formazione di questo campionato che pareggia di più: ben 16 pareggi in 36 partite giocate.

Perugia squadra della serie B 2021/22 che prende meno espulsioni a favore: 2, come l’Ascoli.

Perugia squadra che segna meno reti con subentranti: appena 2 in 36 partite giocate.

Aleandro Rosi fa 100 con la maglia del Perugia: per lui 64 gare in serie B, 25 in Lega Pro, 5 in coppa Italia e 5 in altri tornei.

Perugia in serie positiva da 5 giornate: 2 vittorie e 3 pareggi il recente score biancorosso, con ultimo k.o. il 20 marzo scorso, in casa 0-1 dal Como, per altro unica sconfitta dei ragazzi di Alvini nelle ultime 9 giornate. Il Perugia è in piena corsa ancora per qualificarsi ai playoff, -3 dal Frosinone ottavo e –4 dall’Ascoli settimo. Umbri in vantaggio negli scontri diretti contro i ciociari (3-0 al “Curi”, 0-0 allo “Stirpe”), pari contro i marchigiani (reciproca vittoria esterna, 3-2 bianconero al “Curi”, 1-0 biancorosso al “Del Duca”).

Tra Cristiano Lucarelli e Massimiliano Alvini quinta sfida tecnica ufficiale: coach rossoverde mai sconfitto con 3 pareggi ed un successo a proprio favore. I due nell’estate 2015 si sono dati reciprocamente il testimone: Alvini ha allenato la Tuttocuoio dal 2008 al 2015 portando la squadra di Ponte a Egola (comune toscano in provincia di Pisa) dai dilettanti alla Lega Pro unificata per poi passare alla Pistoiese. Cammino inverso per Lucarelli che nel 2014/15 aveva allenato gli arancioni, venendo esonerato in febbraio e che prese, dopo Alvini, la guida della Tuttocuoio, venendo anche qui esonerato, ad aprile 2016.

 

Reggina – Como (sabato 30 aprile, ore 16.15)

Nei 10 precedenti in Calabria fra le due squadre, score di 7 successi amaranto (ultimo 4-1 nella serie A 2002/03), 2 pareggi (ultimo 1-1 nella serie B 1973/74) ed 1 vittoria lariana (3-1 nella coppa Italia 1971/72).

Reggina squadra che manda meno giocatori in gol dopo 36 giornate: 11, come Cosenza e Cittadella.

Como da record nella B 2021/22 per espulsioni subite (7 in 36 turni, come Pordenone, Cosenza e Monza) e squadra regina per rigori calciati: 11 in 36 partite.

Tra Roberto Stellone e Giacomo Gattuso prima sfida tecnica ufficiale.

 

Fonte: Football Data

Nella foto LaPresse Mangraviti del Brescia e Ferrarini del Perugia

 

 

Fonte: LEGA BTK – legab.it

Redazione

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