Il tecnico è tornato a Casteldebole 37 giorni dopo il ricovero. L’idea che domenica possa essere in panchina al “Penzo” di Venezia si fa sempre più forte
Un’ora in campo, in tuta e con la cuffia in testa, più in piedi che seduto, seguendo i suoi ragazzi di persona. Finalmente. E accennando anche una corsetta, che non fa mai male. Sinisa Mihajlovic è tornato a Casteldebole 37 giorni dopo il ricovero e, assieme al proprio staff, ha seguito tutto l’allenamento del suo Bologna.
Corsetta e premio
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Sinisa era arrivato alla 9 circa al Centro Tecnico “Noccoló Galli” e si era intrattenuto subito con tutti: sorrisi e battute dentro a una normalità ritrovata. Poi, con anche l’ad Fenucci e il ds Riccardo Bigon vicini, ha parlato alla squadra, ringraziandola per quanto fatto in sua assenza e chiedendo che adesso venga mantenuto lo stesso approccio, quello che – con lui da remoto – ha portato il Bologna a fare 10 punti nelle ultime 6 gare e per di più contro…