Si è conclusa ieri mattina, domenica 1° novembre, la settimana di allenamento del Fasano. I biancazzurri, che non giocano una partita ufficiale dal derby contro il Brindisi di domenica 18 ottobre, hanno svolto una partitella in famiglia con la selezione Juniores: ottimo test per provare ulteriormente i dettami tattici ma soprattutto per mantenere alta l’attenzione e il ritmo da gara. Abbiamo intervistato il mister biancazzurro Raimondo Catalano che ha tirato le somme circa queste due settimane senza gare ufficiali. La causa dei rinvii, prima con il Gravina e poi con il Real Aversa, è stato l’accertamento di alcuni tesserati positivi al Covid19:
“Sono molto soddisfatto di come abbiamo svolto questi 15 giorni di allenamento. Ho richiesto e ottenuto tanta concentrazione e tanto spirito di sacrificio da parte dei ragazzi. Non è facile allenarsi sapendo di non scendere in campo ma questa situazione è più grande di tutti e dobbiamo adattarci, non siamo i soli. Abbiamo giocato due amichevoli in famiglia, oggi e giovedì scorso, con la Juniores perché era necessario cercare di tenere il ritmo partita, cosa che può mancare dopo diversi giorni di inattività agonistica. Abbiamo svolto sedute intense di allenamento anche perché siamo pronti ad affrontare i recuperi, il che vuol dire tante partite in pochi giorni. Sospensione del campionato? Non so quello che succederà, bisogna affrontare le situazioni giorno per giorno. È una cosa che non dipende dalla nostra singola volontà perché riguarda tutto il mondo ma noi siamo concentrati e ci faremo trovare pronti, qualsiasi essa sia la situazione che ci troveremo a fronteggiare.”