L’Audace Cerignola archivia in fretta lo stop di Casarano, rifilando quattro reti al Brindisi e ottenendo il terzo successo stagionale: gara mai in discussione, con i gialloblu brillantissimi in fase realizzativa e con gli attaccanti finalmente prolifici. Tre cambi per Pazienza nell’undici titolare: uno per reparto: Syku in difesa, Esposito in mediana e Verde in coppia con Leonetti in avanti. De Luca conferma la formazione anti Bitonto: 4-3-3 col tridente Palumbo-Franzese-Forbes. Bastano appena 18 secondi all’Audace per passare: Achik per De Cristofaro, filtrante in profondità per Verde che nelle maglie larghe della difesa ospite avanza e trafigge Pizzolato. Al 2′ Achik saggia la presa del portiere, ma l’avvio tambureggiante degli ofantini è premiato anche dal raddoppio. Sugli sviluppi di un corner, Russo raccoglie dai venti metri: botta tesa deviata da un difensore e sfera nuovamente nel sacco. Gara in discesa, eppure i locali non sono paghi: sessanta secondi dopo, il diagonale di Leonetti sibila a pochi passi dal montante. Russo cerca il bis fotocopia al 15: aggancio al vertice alto destro dell’area, mezzo collo a sfiorare l’incrocio. Nell’unica sortita offensiva brindisina, Nives non crea particolari problemi a Chironi, che blocca sicuro. Per il resto della frazione null’altro da segnalare, si va al riposo con il Cerignola meritatamente avanti sul 2-0.
Il rientro dagli spogliatoi non giova ai messapici, anzi: appena 17 secondi e Verde sigla la personale doppietta, col tap in sulla respinta di Pizzolato sulla conclusione di Achik. Caso più unico che raro, la punta classe ’99 a segno in entrambi i tempi alla prima azione utile. L’Audace non si accontenta, e porta ancora scompiglio nella distratta difesa biancazzurra: De Cristofaro di potenza, replica con i pugni Pizzolato (58′); poco dopo, il numero 4 ofantino veste i panni dell’uomo assist, centrando da destra per Leonetti che evita il portiere e deposita in rete nella porta sguarnita per il suo primo centro in campionato. A metà ripresa, il subentrato Maglie di testa non trova la rete della bandiera in seguito ad un calcio piazzato: il numero 9 del Brindisi ritenta al 77′, Chironi è sicuro nella presa. L’ultima nota di cronaca all’88’, quando Tedesco (entrato al posto di Verde) fa tutto da solo: difende palla e insiste, il suo tiro è deviato a baciare la traversa dal numero uno ospite, per il semplice tiro dalla bandierina. Triplice fischio e festa giustificata per un Cerignola in formato super, che abbina ora la concretezza alle pallegol costruite.
I gialloblu salgono a quota 15 in classifica e domenica prossima sono attesi dalla trasferta di Gravina, con i murgiani sconfitti in trasferta di misura dal Molfetta.
AUDACE CERIGNOLA-BRINDISI 4-0
Reti: 1′ Verde, 6′ Russo, 46′ Verde, 59′ Leonetti
Audace Cerignola (3-4-1-2): Chironi, Syku, Allegrini (56′ Silletti), Amoabeng (63′ Muscatiello), Scuderi, De Cristofaro, Esposito (81′ Amabile), Russo, Achik, Leonetti (63′ Acampora), Verde (72′ Tedesco). A disposizione: Tricarico, Barrasso, Colucci, Malcore. Allenatore: Michele Pazienza.
Brindisi (4-3-3): Pizzolato, Boccadamo, D’Angelo, Sicignano, Nives (60′ Dario), Botta, Gori (50′ Iaia), Balzano (85′ Zanghi), Palumbo (79′ Faccini), Franzese (60′ Maglie), Forbes. A disposizione: Lacirignola, Merito, Taveri, Pizzolla. Allenatore: Claudio De Luca.
Ammoniti: Amoabeng, Scuderi (AC); D’Angelo, Boccadamo, Maglie, Dario, Forbes (B).
Angoli: 5-1. Fuorigioco: 1-0. Recuperi: 2′ pt; 5′ st.
Arbitro: Frasynyak (Gallarate). Assistenti: Ambrosino (Torre del Greco)-Chianese (Napoli).