Il Gravina continua a correre: anche il Molfetta si arrende ai gialloblù

Il Gravina continua a correre: anche il Molfetta si arrende ai gialloblù


Il Gravina batte due a zero il Molfetta e continua a scalare la classifica. Partono forte i gialloblù e per i primi 15 minuti costringono gli ospiti in difesa, collezionando subito un paio di calci d’angolo e presentandosi pericolosamente dalle parti di Rollo con Terrevoli. Al 17esimo si fa vedere il Molfetta con Strambelli, che direttamente da calcio d’angolo colpisce la traversa, sarà l’unico squillo biancorosso nella prima frazione. Il canovaccio della gara sembra ben definito, con i padroni di casa a fare la partita e gli ospiti compatti a difendersi e pronti a sfruttare le eventuali ripartenze, al 27esimo Rollo deve intervenire in tuffo a pugni uniti su un cross dalla destra. Al 37esimo il Gravina va vicino al vantaggio con Toskic, che da fuori area chiama ad un difficile intervento in due tempi l’estremo difensore molfettese. La pressione dei gialloblù produce diversi pericolosi traversoni come quello al 43esimo, quando De gol per poco non beffa Rollo, che si rifugia in calcio d’angolo. La prima frazione finisce zero a zero che ai punti sarebbe da aggiudicare ai murgiani.

Si riprende e come nel primo tempo sono i padroni di casa ad attaccare a testa bassa e dopo sette minuti passano in vantaggio grazie ad Abayian, bravo ad anticipare tutti di testa su una bella punizione battuta da Chiaradia. Ora il Molfetta sembra scuotersi e prova ad alzare il baricentro con il Gravina che non disdegna pericolose ripartenze. Al 70esimo i biancorossi vicinissimi al pareggio con un azione convulsa partita da un calcio d’angolo battuto dal solito Strambelli che vede prima il portiere Martellone respingere e poi un difensore salvare sulla linea. Cinque minuti dopo il Gravina raddoppia con il suo capitano Chiaradia, che direttamente su punizione mette il pallone nel “sette” con  Rollo che può solo guardare la palla finire in rete. Il Molfetta reagisce e per tre volte si rende pericoloso ma i gialloblù resistono e mantengono la porta inviolata, dopo cinque minuti di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.

Fonte:NotiziarioCalcio.com

Redazione

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